L’ultimo consiglio comunale si è aperto con il Sindaco Nocentini che ha comunicato le dimissioni, già annunciate senza alcuna spiegazione, dell’assessore capoliverese Ruggero Barbetti, che così come era improvvisamente apparso, altrettanto improvvisamente è scomparso. Ed ha annunciato “passi indietro” di assessori e nuovi ingressi: una soap opera che in sei mesi fa concorrenza a Beautiful.
Il fulcro della discussione è stata la manovra obbligatoria della salvaguardia degli equilibri di bilancio, presentata con lunghe e filosoficamente articolate motivazioni per giustificare il PARERE NEGATIVO dato sia dal dirigente finanziario che dal revisore dei conti. Cosa mai accaduta nel Comune di Portoferraio e che ci fa dire che più che di “salvaguardia” si è trattato di una resa alla totale incertezza e mancanza di gestione della finanza comunale da parte di questa Amministrazione. Nel frattempo tutto è fermo, non si pagano le ditte che hanno fatto lavori, non si accompagnano i bambini a scuola e qualcuno, più fragile, non ha mai fatto un giorno di scuola dall’inizio dell’anno scolastico.
Il gruppo consiliare “Angelo Zini Sindaco”ha presentato tre mozioni: la prima sulla gestione degli impianti sportivi in cui si sollecitava l’amministrazione a scegliere una modalità di gestione degli impianti sportivi prevedendo da subito l’affidamento alla società partecipata Cosimo de Medici per rendere tutti gli impianti immediatamente fruibili e, successivamente, dopo una verifica degli impianti e degli oneri economici di cui si dovranno far carico le associazioni, prevedere in base alle norme vigenti, l’affidamento alle medesime con i necessari sostegni economici. La maggioranza ha riconosciuto la concretezza della proposta approvando la mozione che è stata votata all’unanimità.
La seconda era un ordine del giorno contro ogni forma di violenza sulle donne e contro la stigmatizzazione del fenomeno dell’immigrazione come causa principale dei femminicidi. Nessuna manifestazione è partita dall’Amministrazione per la giornata del 25 novembre, a parte il debole sostegno ad una iniziativa del Centro Giovani. Il tentativo dell’Assessore De Santis di giustificare le parole del Ministro Valditara che individuava negli immigrati clandestini i principali artefici dei femminicidi è stato rigettato citando gli stessi numeri del ministero dell’interno e ribadendo che il problema è la cultura patriarcale di cui si è impregnati e che solo una educazione all’affettività, alla sessualità nelle scuola può iniziare a far cambiare. Anche questo ordine del giorno è stato poi approvato all’unanimità.
Infine sempre all’unanimità è stato approvato l’ordine del giorno proposto con il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani che vedrà così Portoferraio fra i Comuni impegnati per la Pace e i Diritti Umani, impegno che mai come in questi giorni deve essere sentito come impegno collettivo e individuale, in un mondo sempre più sconvolto da guerre e genocidi.
Il gruppo consiliare “Angelo Zini Sindaco”
Consiglieri : Angelo Zini, Paolo Andreoli, Cosetta Pellegrini