Nel pomeriggio di lunedì 9 dicembre, l'amministrazione comunale marinese ha incontrato una rappresentanza del comitato dei genitori per un tavolo di confronto sul ridimensionamento delle scuole di Marciana e Marciana Marina.
L'incontro si è protratto a lungo, per oltre 2 ore, ed a conclusione la rappresentanza dei genitori si è detta soddisfatta del clima disteso e dell'apertura dell'amministrazione a conoscere le rimostranze da loro esposte.
La richiesta dei genitori è di mantenere aperti tutti i cicli scolastici nel plesso marinese, "la chiusura della scuola media - ci dicono - e una perdita per l'intera comunità".
Tra le proposte la possibilità di mantenere aperti entrambi i cicli delle elementari ed accorpare la media nel plesso di Marciana Marina o trasferire nel plesso di Marciana solo la classe che non ha i numeri imposti dalla legge.
In alternativa, con l'attivazione del servizio scuolabus marinese, alcune famiglie di Procchio sarebbero disposte a scegliere Marciana Marina e si troverebbe quindi soluzione al problema scongiurando la possibilità della pluriclasse.
Da non sottovalutare, se si scegliesse per l'accorpamento, anche l'aumento dei costi di mensa e scuolabus che graverebbero sulle famiglie.
"La nostra paura - continuano i genitori - e che altre giovani famiglie decidano di trasferirsi altrove e questo potrebbe solo aggravare il problema dei numeri per il mantenimento dei cicli scolastici".
Ovviamente ora la palla passa all'amministrazione che si riserva di prendersi una settimana per valutare richieste, suggerimenti e alternative proposte del comitato.
Come avevano annunciato, nonostante il maltempo, un gruppo di cittadini ha presidiato, pacificamente, prima il giardino e poi l'atrio del comune per il tempo della riunione per manifestare il dissenso alla scelta del dimensionamento del plesso marinese.