Un pacchetto a sostegno delle famiglie, dei cittadini e dei lavoratori in difficoltà. La Regione Toscana ha messo a punto e finanziato una serie di progetti contro la povertà per il triennio 2013, 2014, 2015. Non si tratta di assistenzialismo, ma di un aiuto concreto, ancor più necessario in tempi di crisi, per fare in modo che nessuno rimanga indietro e che chi ha meno o incontra più difficoltà, sia aiutato dal sistema di protezione sociale.
Le misure di sostegno previste dalla legge regionale 45/2013 sono diverse e prevedono un contributo di 700,00 euro annuali.
Famiglie numerose. Previsto un contributo a favore delle famiglie con almeno 4 figli, con un incremento di 175 euro per ogni figlio oltre il quarto. I requisiti autocertificabili di accesso sono i seguenti: cittadinanza italiano o di altro stato dell’U.E, residenza in Toscana da almeno un anno almeno dal 1 gennaio 2012 per le domande relative al 2013; valore ISEE non superiore ai 24.000 euro; non aver riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione mafiosa, riciclaggio e impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita.
Il contributo può essere richiesto per ognuno dei tre anni previsti.
Bonus bebè. E’ un contributo per i figli nuovi nati dopo il 1° gennaio 2013, adottati o collocati in affido preadottivo. La nazionalità è indifferente purchè la madre sia residente in Toscana almeno da un anno. Anche in questo caso valgono gli stessi requisiti illustrati per la precedente misura.
Aiuti ai figli disabili. In questo caso si tratta di famiglie con figlio disabile a carico e in presenza di un handicap permanente grave accertato. In questo caso le istanze di contributo devono essere corredate da apposita certificazione che attesti la condizione di handicap ai sensi della L. 104/1992.
Le richieste devono essere presentate, per l’anno in corso, al Comune di residenza entro il 31 gennaio 2014. Per il Comune di Piombino possono essere presentate all’ufficio politiche sociali (mercoledì 9,30/13,30 e 15,30/17,30 e venerdì 9,30/13,30) e all’Urp il lunedì, martedì e giovedì mattina dalle 9 alle 13 e il mercoledì pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30.
Le domande verranno inserite telematiche con il supporto di un facilitatore utilizzando l’applicazione web messa a disposizione dalla Regione Toscana, alla quale si accede tramite tessera sanitaria attivata. Per questo, per presentare la domanda, occorre avere con sè, oltre alla tessera sanitaria attivata, il relativo codice PIN, la copia dell’attestazione ISEE, un documento d’identità valido.
Il pacchetto varato dalla Regione prevede anche misure per i lavoratori in difficoltà, con possibilità di attivare finanziamenti di 3000 euro da restituire in 36 mesi (interessi a carico della Regione), e il rilascio di garanzie integrative per la concessione di mutui immobiliari. Per informazioni su queste due misure è necessario rivolgersi alle sedi delle organizzazioni sindacali.
Info: www.comune.piombino.li.it; Urp tel. 0565 63274 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; ufficio politiche sociali 0565 63287 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..