La fiction 'Le onde del passato', la quale sta riscuotendo un enorme successo con la sua suggestiva ambientazione elbana, porta sullo schermo storie di legami profondi con la terra e di segreti familiari che affiorano dal passato. Temi che risuonano con forza nella realtà dei pendolari dell'isola, costretti a fare i conti con 'onde' di difficoltà ben diverse: quelle create dalla drastica riduzione dei trasporti marittimi.
I tagli alle corse dei traghetti, in particolare, hanno stravolto la vita di molti lavoratori, costretti a svegliarsi all'alba o a rientrare a tarda notte, con ripercussioni pesanti sulla vita familiare.
Sono giorni di forte agitazione per i lavoratori pendolari dell'Elba. Una situazione che sta rendendo sempre più difficile la vita sull'isola, con ripercussioni negative su tutti i settori a partire dalla scuola, dal turismo al commercio, dai servizi pubblici alla sanità.
I lavoratori denunciano come i tagli ai collegamenti marittimi stiano causando ritardi, disagi e difficoltà a raggiungere il posto di lavoro. Ogni giorno è un'incognita, un'ansia costante per chi si sposta da e per l’isola.
La soppressione delle agevolazioni per l'imbarco delle auto, poi, ha determinato un aumento dei costi per i pendolari, che si trovano a dover pagare tariffe più alte per poter utilizzare i traghetti.
Sia nella fiction che nella realtà, il tema delle radici e dei legami con il territorio è centrale. I personaggi de 'Le onde del passato' sono legati alla loro terra, come i pendolari che, nonostante i sacrifici e le ore di viaggio, mantengono vive le connessioni con la comunità.
Così come i personaggi della fiction affrontano le sfide del loro tempo, i pendolari elbani dimostrano una straordinaria resilienza di fronte alle difficoltà. Entrambi ci ricordano l'importanza di mantenere vivi i legami con la nostra terra e di non arrendersi di fronte alle avversità.
E nemmeno noi ci arrendiamo!
Nonostante le onde di difficoltà, la comunità elbana non si arrende. E noi con loro! Il dialogo con le istituzioni e le compagnie di navigazione continua, con la speranza di ripristinare i collegamenti marittimi e di garantire un futuro migliore per l'isola. Ognuno di noi può fare la propria parte.
Monica Braschi, presidente PD Val di Cornia Elba