Nella mattinata di oggi, martedì 18 marzo, il Prefetto ha incontrato i sindaci dell’Isola d’Elba per ascoltare direttamente da loro le istanze e le esigenze delle comunità colpite dalla grave alluvione del 13 febbraio scorso.
A tal riguardo ha dichiarato: “Ho voluto esprimere loro la mia massima vicinanza, così come quella del Governo, ribadendo che le istituzioni sono e saranno al loro fianco in questo momento così difficile. Proprio ieri ho avuto un colloquio con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, il quale mi ha assicurato un impegno concreto e immediato: entro un paio di settimane i tecnici della Protezione Civile nazionale saranno sull’isola per effettuare la necessaria quantificazione dei danni. Questo passaggio è cruciale per addivenire rapidamente alla dichiarazione dello Stato di emergenza da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per far pervenire i necessari stanziamenti governativi a sostegno della popolazione e delle infrastrutture colpite.”
In questa occasione il Prefetto Dionisi ha rassicurato la comunità colpita da gravi calamità naturali con queste affermazioni: “La macchina istituzionale è in movimento e lavora senza sosta per garantire risposte tempestive ed efficaci. Il mio impegno, così come quello del Governo, è quello di assicurare che nessuna comunità venga lasciata sola e che ogni azione necessaria per la ripresa venga messa in atto nel più breve tempo possibile.”
Al termine dell’incontro il Prefetto ha espresso gratitudine per la generosità dimostrata da parte di coloro che hanno versato alle casse della Banca dell’Elba più di 110.00 euro: “Colgo l’occasione per ringraziare i cittadini, le imprese e tutti coloro che hanno voluto contribuire con una donazione. L’auspicio è che questi contributi possano ulteriormente aumentare ed arrivare anche da banche e dalle numerose fondazioni presenti nel territorio toscano come segnale di grande solidarietà verso l’Elba e la sua comunità”.
Il Prefetto ha infine annunciato che a breve convocherà un tavolo al quale prenderanno parte oltre ai sindaci dell’Elba, la Regione, la Provincia, il Consorzio di bonifica, il Demanio e tutti gli attori coinvolti non solo per effettuare un’analisi approfondita dei danni subiti, ma anche per avviare un percorso che possa mettere in sicurezza un territorio particolarmente fragile dal punto di vista idrogeologico con il contributo di tutti gli Enti in grado di poter adottare soluzioni concrete, ciascuno per la propria parte di competenza.