Riceviamo e pubblichiamo
“Fino ad oggi noi non abbiamo preso posizione sulla strada del Piano e i suoi problemi, perché non c’erano notizie da comunicare. Ma ora è il momento di dire qualcosa”. Così il sindaco del comune di Rio, Marco Corsini, interviene sulla questione a due settimane dall’evento franoso verificatosi sulla strada provinciale n.26 che, per la seconda volta dopo le sinkhole del 2013, ha praticamente isolato il versante orientale dell’isola d’Elba con gravi conseguenze e disagi in particolare per l’abitato di Rio Marina.
“Soprattutto non c’erano certezze – ha precisato Corsini - perché erano in corso gli studi, le analisi e tutte le conseguenti decisioni tecniche di cui si deve fare carico la Provincia di Livorno, che è titolare della strada. Oggi invece si intravedono le soluzioni. Noi abbiamo rispettato i ruoli ma siamo stati comunque presenti, perché l’amministrazione comunale ha fatto il suo dovere affiancando i cittadini, ed io in particolare ogni giorno mi sono interfacciato con i tecnici della Provincia per confrontarmi sulle possibili soluzioni. La vicenda della strada del Piano affonda le sue radici in parecchi mesi fa: si era capito dagli studi fatti che tutta la strada presentava dei problemi dal punto di vista idrogeologico, ma all’epoca del primo intervento venne data la preferenza al tratto che doveva essere ripristinato dopo 11 anni di interruzione. Si sapeva comunque che anche questo secondo lotto avrebbe dovuto essere oggetto di un intervento mirato. Avrebbe dovuto essere un’operazione da oltre due milioni di euro, e le risorse destinate dalla Regione in quel momento non sarebbero state sufficienti. Purtroppo l’evento dello scorso 5 marzo ci ha messo di fronte alla realtà dei fatti e ora ci troviamo a dover fronteggiare questa nuova condizione di emergenza”.
“E’ una situazione figlia della fragilità di questo territorio – ha aggiunto il sindaco di Rio – noi ovviamente non ci siamo lamentati, non accusiamo nessuno, e dare la responsabilità alla Provincia significa solo far capire a chi competono certe decisioni. Noi collaboriamo giorno per giorno, e dobbiamo ringraziare la Provincia e i suoi tecnici per l’impegno quotidiano per cercare di risolvere questa situazione di emergenza”.
“Faccio volentieri una ulteriore sottolineatura – ha detto ancora Marco Corsini – sulla nascita del comitato ‘Noi di Rio’. Abbiamo detto in tutte le sedi che siamo favorevolissimi alla costituzione di un comitato nato per affiancare l’amministrazione nell’affrontare questa situazione. I comitati aiutano, non sono contro. Non date retta a quelli che aizzano la gente per favorire le contrapposizioni politiche. Noi dobbiamo lavorare tutti insieme per affrontare questa emergenza”.
Dopo tutte queste sottolineature, il sindaco ha voluto comunicare l’effettiva consistenza della situazione dell’interruzione della strada del Piano. “L’intervento che la Provincia ha messo in campo adesso è un sostegno sottostante alla strada che è in qualche modo collassata. Questo servirà a rinforzare e stabilizzare l’altra carreggiata, quella a monte. Posso affermare che c’è una ragionevole speranza, verso la metà della settimana prossima, di vedere la strada riaperta alla circolazione, ancorché a senso unico alternato. Subito dopo , con il sostegno della Regione, verrà sviluppato il progetto definitivo di rimessa in pristino con il quale si spera di risolvere definitivamente il problema.”
“Vorrei chiedere a tutti però – conclude Marco Corsini – di affrontare con fiducia questa nuova fase. Non siamo nel 2013. Oggi la Provincia ha una partecipazione assidua al problema, la Regione è stata sensibilizzata, e soprattutto tutta l’Elba fa il tifo per Rio. In sede di Gestione Associata tutti i sindaci si sono schierati con noi, perché ovviamente l’interruzione dei trasporti e le criticità nella mobilità sono un danno per tutto il territorio dell’isola. Oggi noi non siamo soli sull’isola, né in Provincia, né tantomeno nella Regione. Non fatevi scoraggiare dal ricordo del 2013: quella è un’esperienza chiusa, passata, risolta. Oggi c’è un’aria diversa, e sono convinto che presto noi arriveremo a capo della situazione”.