Riprendono i lavori al cantiere del cosiddetto ex Flamingo. Da ex cinema di paese e sala da ballo trasformato poi a ristorante, l’edificio, dismesso da anni, sarà utilizzato presto come nuovo spazio pubblico dedicato alla cultura: un teatro e un cinema polivalente, moderno e confortevole, posizionato in pieno centro storico. Il progetto in corso di realizzazione prevede la ristrutturazione dell’immobile, che é situato in via della Circonvallazione, per realizzare una sala dove si potranno effettuare oltre al cinema e agli spettacoli teatrali, anche convegni e manifestazioni culturali di vario genere.
Lo scopo dichiarato dell’amministrazione comunale è quello di migliorare l’offerta culturale presente nella comunità locale e insulare attraverso il recupero e la valorizzazione di un bene culturale e architettonico a cui è indissolubilmente legata la storia e la memoria del paese. Molti a Capoliveri ricordano bene che l’ex Flamingo è stato nel passato una sala cinematografica e un locale da ballo molto frequentata, usato poi come sala di ristorazione.
Le tappe del cantiere. Nel 2009 l’amministrazione comunale è riuscito ad acquistare i locali sottostanti la sala. Con l’acquisto dei locali seminterrati è stato possibile rivedere l’intera distribuzione degli spazi e delle funzioni che sono state ridefinite all’interno di un volume maggiore. Sono stati così inseriti un nuovo ingresso al teatro, i camerini e i locali di deposito. Inoltre, l’eliminazione del piano soppalco ha portato ad un aumento dell’altezza della sala, con una migliore proporzione del volume e importanti miglioramenti alla futura acustica dell’auditorium, che avrà 148 posti a sedere.
L’avvio dei lavori del cantiere di ristrutturazione è datato maggio 2009 con un contratto sottoscritto dalla ditta Impretekna srl, per un importo complessivo di Euro 926.600,40. L’importo complessivo del progetto ammonta a Euro 1.590.000,00. Questo progetto é quasi completamente finanziato con contributi, che sono di Euro 480.000 dalla regione Toscana; di Euro 508.231 da finanziamenti Dupim 2008, e di Euro 421.057,68 da finanziamenti Dupim 2009.
Il ritardo del cantiere. In data 3 dicembre 2012 la ditta Impretekna ha presentato la Tribunale di Roma la domanda di ammissione a concordato preventivo. Dalla presentazione di tale domanda, i lavori si sono tecnicamente fermati, per l’impossibilità della ditta di operare sino a sentenza. La sentenza è stata emanata a fine luglio 2013: “concordato respinto”. Pertanto la ditta ha preso contatti con l’amministrazione comunale e da alcuni giorni finalmente sono ripresi i lavori che termineranno entro la fine di aprile 2014.