La riunione dell' Osservatorio per la Continuità Territoriale presieduto dall 'Ass Provinciale Piero Nocchi che si è tenuta il 18 marzo presso la sede dell' Autorità Portuale, ha visto la presenza dei soggetti interessati: dalla Regione Toscana ( Ass.re Ceccarelli e funzionari ) alle Compagnie di navigazione (Moby e Toremar), dai Comuni elbani e dell' Arcipelago alle Categorie Economiche, dall' Autorità Portuale ai Sindacati. 

L'incontro, tenutosi dopo alcuni appuntamenti elbani promossi dal Comitato "Per un'isola meno isolata", l'ultimo dei quali in Prefettura, ha approfondito le questioni sul tappeto:
1) adeguatezza dei traghetti sulla linea Piombino Portoferraio per avere una garanzia sostanziale della Continuità territoriale, concetto traducibile nella certezza di avere almeno la prima e l'ultima corsa con condizioni meteo non proibitive. E su questo punto c'è l'impegno della Regione e delle compagnie a trovare nei prossimi mesi una soluzione in linea con il contratto di servizio.
2) questione delle coincidenze con i treni, soprattutto nelle fasce orarie dove il margine tra arrivo nave e partenza treno è più esiguo
corsa da Portoferraio delle 8.00 (R3110 delle 9,16 per Firenze)
corsa da Portoferraio delle 14,05 (R3118 delle 15,20 per Firenze),
corsa da Portoferraio delle 17,10 (R3020 delle 18,41 per Firenze).
Le tre corse sono tra le più frequentate dai pendolari lavoratori e studenti. Richiesta di scorporare per stagione il dato annuale dei ritardi registrati, in modo da poter prevedere, ad es nel periodo invernale di maggior frequenza del maltempo l' anticipo di qualche minuto delle partenze.
3) questione Trasporto sanitario, con l'impegno di tutti i presenti a riprendere il protocollo d' intesa già predisposto dalla Regione per garantire la possibilità di pazienti barellati ( su ambulanza ) di poter accedere, con modalità da concordare, ad aree protette della nave per il tragitto. Previsto su questo punto uno specifico incontro dell' Osservatorio.
4) questione slots, con la proposta di intervenire presso l' antitrust per ri-consentire all' Autorità Portuale di poter prevedere, pur nel rispetto del principio di concorrenza, la concessione di slots ( quel Bene Pubblico che sono attracchi alle banchine ) con logica anche premiale per le compagnie private che mantengono i collegamenti per tutto il periodo dell' anno.
"Complessivamente - riferisce l' Assessore alla Mobilità del Comune di Portoferraio, Carlo Rizzoli - si è registrata la disponibilità di tutti i presenti a concorrere, ognuno per le proprie competenze, a quei miglioramenti del servizio che sono, oltre che necessari, possibili, come dimostra tra l' altro lo stesso report dell' osservatorio nel confronto tra il 2012 e il 2013".

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