Nei giorni scorsi si era sviluppata su Facebook una polemica da parte del gruppo degli Scoglio Attivi, i quali lamentavano l'eccessiva similitudine del simbolo elettorale scelto dalla lista del Centro Sinistra per Cosetta Pellegrini Sindaco, con il logo che essi avevano scelto per rappresentare il loro sodalizio.
Entrambe le immagini si riferiscono all'emblematico Scoglietto di Portoferraio e riportano nella parte inferiore una stilizzazione del mare.
Agli appunti degli Scoglio Attivi così risponde l'amministratrice portoferraiese:
Mi è stato contestato l'uso della parola "attiva", da non confondere con "attivi" e che va integrata con "cittadinanza attiva" :un principio che nasce negli anni '80, legato in particolare in Italia con la nascita dei tribunali dei diritti del Malato e poi sviluppato in molti altri settori della vita cittadina. "cittadinanzattiva" è una delle principali associazioni a tutela dei diritti dei cittadini. é un principio al quale credo ed ho sempre creduto molto
e per lo sviluppo del quale intendo lavorare. Per quanto riguarda lo Scoglietto ritengo sia un bene comune a tutti noi, il cui uso si ritrova fra l'altro in molte altre manifestazioni. Il logo deve essere necessariamente tondo ed è assolutamente diverso: la foto, perchè di quello si tratta, l'ha fatta il mio amico Massimo Manca e me l'ha messa a disposizione, a differenza del logo degli "Scoglio attivi" che è un disegno stilizzato con colori assolutamente diversi dal mio. E' inoltre evidente che si parla di una candidata a sindaco e i colori della bandiera della pace lo distinguono ancora di più. Nessuna emulazione quindi, e sul mio onore, non ho mai pensato neanche lontanamente di sfruttare visibilità di altri, la dimostrazione sta nella estrema semplicità di distinguere i diversi simboli che hanno evidentemente diversi obiettivi e
finalità.
Cosetta Pellegrini