Continuano gli incontri di CAMBIARE IN COMUNE con i cittadini, il territorio, le associazioni e i comitati. Ieri sera si è svolto l’incontro su SOCIALE E SANITA’ a cui sono stati invitati i comitati elbani, le pubbliche assistenze e i professionisti del sociale.
Il dato emerso è molto grave, su tutti i fronti. E la domanda retorica che tutti i presenti si sono posti è stata: “com’è possibile che siamo arrivati a questo punto? Perché la Regione che passo dopo passo ci sta togliendo tutto viene accolta a braccia aperte?”. La rabbia, gli sfoghi e i malumori sono stati incontenibili.
Il quadro rappresentato dai partecipanti è la fotografia di una “denuncia” aperta avente ad oggetto sia problematiche direttamente afferenti l’organizzazione e la struttura ospedaliera sia problematiche afferenti le responsabilità e gli impegni che un’Amministrazione comunale avrebbe dovuto assumersi a tutti i livelli, nei confronti dei cittadini e soprattutto nei confronti delle Istituzioni di riferimento.
Si è parlato dell’attuale situazione del Reparto di Radiologia ormai al collasso (con un unico Medico Radiologo) e a rischio chiusura pomeridiana con la possibilità di telerefertazione.
Nel merito, diciamo: “Forse non è chiaro che il reparto in oggetto è trasversale a tutti i reparti! Forse non è chiaro che la telerefertazione può essere effettuata solo per le indagini che non prevedono il contrasto (per le altre è necessaria la presenza di loco di un Medico Radiologo)! Forse non è chiaro che se accettiamo la chiusura pomerdiana di un reparto essenziale come la Radiologia creiamo non solo l’ennesimo danno agli elbani ma anche un pericolosissimo precedente!”
Si è parlato di questo, ma anche:
- della gravità dell’assenza di una “camera calda” e di un percorso protetto (dalla pioggia, dal vento, dagli sguardi) per far accedere al Pronto soccorso senza rischi e con dignità un paziente trasportato con l’autombulanza;
- di igiene e sicurezza nel senso più ampio, aspetti che all’interno di una struttura ospedaliera dovrebbero essere garanzie primarie (il comitato salute ha “denunciato” due recenti problematiche risolte grazie all’intervento diretto del comitato stesso: macchine lavapadelle e scarpe antinfortunistica per accedere alla piattaforma per l’elisoccorso);
- della necessità di un ospedale funzionale ed efficiente non solo per gli elbani ma anche per accogliere forme diverse di turismo per esempio legate a manifestazioni sportive di un certo livello (non si può pensare di fare turismo senza strutture e infrastrutture!).
Infine si è parlato di SOCIALE dove il quadro emerso delinea, da un lato, un impegno serio e competente di operatori e professionisti del settore e dall’altro la scarsa attenzione per bisogni e progetti di inclusione sociale (possibilità di aggregazione in case Peep per soggetti soli derivanti dall’area psichiatrica, finanziamento di borse lavoro di € 160,00 mensili per categorie protette, finanziamento di progetti di laboratorio pomeridiano per ragazzi con sostegno). E’ stata anche “denunciata” l’assenza di trasparenza nell’assegnazione di incarichi legati ai P.E.Z. (Piano educativo di zona).

Rispetto a tutto questo, CAMBIARE IN COMUNE non cederà alla superficialità e ad interessi di alcuna natura che sino ad oggi hanno impedito - a chi di dovere - di TUTELARE LA NOSTRA INSULARITA’ a livello regionale e parlamentare. CAMBIARE IN COMUNE non ha vincoli di partito e per questo potrà battersi e si batterà affinchè il cittadino elbano possa godere di tutti i suoi DIRITTI COSTITUZIONALMENTE GARANTITI.

CAMBIARE IN COMUNE ringrazia tutti i partecipanti, in particolare il Comitato Sanità, il Comitato Salute, la Croce Verde, il Coordinatore elbano delle Pubbliche assistenze Paolo Magagnini e tutti gli operatori del sociale intervenuti. Invita tutti i cittadini ai prossimi INCONTRI PUBBLICI che si terranno:

- Stasera martedì 13 maggio 2014 ore 21.30 presso il BAR LA VELA in centro con i GIOVANI;
- Giovedì 15 maggio 2014 ore 21.00 presso la nostra sede in centro (ex creperia) con il PERSONALE COMUNALE;
- Venerdì 16 maggio ore 18.30 presso la nostra sede in centro (ex creperia) con l’Associazione Architetti

Vi aspettiamo numerosi come sempre!