Apprendiamo con stupore quale aforisma ha scelto il candidato a Sindaco Anna Bulgaresi per presentare il proprio programma elettorale, ovvero “Ci sono soltanto due mezzi per pagare i debiti: sforzandosi di aumentare il reddito, sforzandosi di diminuire le spese”, frase questa presa in prestito addirittura da un seguace della religione protestante calvinista e contemporaneo di Napoleone, forse per celebrare il bicentenario!
L’intento con ciò di lodare l’azione finanziaria della propria Amministrazione durante questi 5 anni, al lettore attento, pare fallito.
Abbiamo già elencato i risultati di bilancio dal 2008 al 2013 e dimostrato che mai sono esistiti “buchi”, in quanto, nell’eventualità fosse stato necessario (ma non lo è stato), il deficit calcolato al 31/12/2008 sarebbe stato ripianato dalla vendita di n°2 immobili comunali.
L’azione dell’Amministrazione Bulgaresi è stata talmente semplice nello studio e realizzazione, quanto economicamente dannosa sul territorio, soprattutto per i nuclei familiari residenti.
Alcuni esempi di scelte politiche utilizzate per aumentare il reddito:
1. Istituire, con delibera del Consiglio Comunale del 19/03/2012, anche per i cittadini del Comune di Marciana l’ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. L’importo mensile a decurtazione dello stipendio, può essere verificato direttamente dagli interessati leggendo la propria busta paga!
2. Pretendere la TARSU da coloro che dispongono di concessioni demaniali a mare, lasciando soli gli uffici a gestire la “patata bollente” per addossare loro la responsabilità esclusiva del nuovo balzello. A chi chiedeva spiegazioni politiche la risposta è stata di “rivolgersi al Tribunale”, con aggravio di costi per entrambi. Oggi sappiamo, grazie al responso giudiziario, che il metodo di calcolo è effettivamente erroneo, ma dare la “colpa” agli uffici del Comune equivale ad ammettere il proprio disinteresse per la questione.
3. Anche per chi e’ destinatario di concessioni demaniali a terra è stata “sdoganata” una nuova “TASSA PER LA PULIZIA DELLA SPIAGGIA”, seppur la legge già si esprima sull’argomento in modo diverso, ovvero obbligando il concessionario a pulire anche l’arenile pubblico attiguo per la distanza di 10 metri.
Al contrario, per raggiungere lo stesso risultato, si poteva decidere di:
1. Gestire, con personale interno o per il tramite della Marciana Civitas, i n°298 parcheggi a pagamento presenti sul territorio (quelli dei quali oggi l’Amministrazione si vuole disfare senza congrua contropartita economica!), così da creare posti di lavoro e maggiori entrate. Per pura curiosità, Ipotizzando che gli stalli di sosta possano incassare ciascuno 8 euro al giorno per 75 giorni consecutivi si otterrebbe la cifra di € 180.000,00 circa. Certamente che se, come spesso è successo, le colonnine di pagamento non funzionano perché da svuotare oppure non ci si preoccupa di come rifornire gli utenti di spiccioli, molti denari non saranno incassati!
2. Gestire direttamente il trasporto pubblico, che il Sindaco Bulgaresi ha affidato alla Cooperativa C.I.S.S.E. di Portoferraio, alla quale i cittadini del Comune di Marciana hanno pagato, per il servizio effettuato da aprile a dicembre 2013, € 60.171,36 (fattura C.I.S.S.E. n°02/2014 del 29/01/2014; pagata con determina n°32 datata 12/02/2014 del Comune di Marciana a firma del medesimo Sindaco Anna Bulgaresi). Tale servizio, se ben coordinato dagli uffici comunali, potrebbe costare meno e sarebbero creati posti di lavoro da offrire anche ai residenti del Comune di Marciana!
3. Rendere produttive alcune aree pubbliche. Alcuni esempi: il Parco Attrezzato ed il Salotto di Procchio, la Palestra di Pomonte, la “baita” posizionata sul Monte Perone, che, valorizzati, potrebbero creare nuovi posti di lavoro.
Peraltro non pare che, a conti fatti, ci sia stata un’azione di riduzione della spesa alla luce dei dati di bilancio di seguito indicati:
• Anno 2009 entrate correnti € 5.658.979,97; anno 2013 € 8.221.084,40; + 45,27%;
• Anno 2009 spese € 5.490.840,28; anno 2013 € 8.193.593,65: + 49,22%
Nel brogliaccio elettorale Bulgaresi, dopo la rituale ed infondata “lagna” inerente i conti pubblici, si accenna alla crisi economica che, sfortunatamente, è iniziata proprio nel 2009, ovvero proprio in concomitanza con la sua elezione a Sindaco: sarà mica che porta sfortuna?
Di certo la malasorte si è accanita con i cittadini del Comune di Marciana, che hanno visto incrementarsi la pressione fiscale comunale pro-capite!!
In cambio vengono tagliati i servizi (es. marebus), distrutti i posti di lavoro (Marciana Civitas, gestione diretta dei parcheggi comunali a pagamento, chiusura della palestra di Pomonte, ecc.), quasi totale assenza di manutenzione e realizzazione di opere pubbliche, anche di quelle già progettate e finanziate dalla precedente Amministrazione Logi, come la “casetta di legno” nel parco di Procchio!
Il paradosso? Dichiarasi eccellenti Amministratori perché non sono stati accesi nuovi mutui!
Questa nuova teoria economica “Bulgaresi” si scontra con quella di un più noto economista contemporaneo, John Maynard Keynes, del quale pare ora il caso di ricordare uno dei principi economici che divulgava.
In tempo di crisi, il Keynes suggerì che fosse lo Stato a fare ciò che l’economia privata, da sola, non riusciva a fare. In particolare Keynes propose i lavori pubblici come antidoto alla crisi! Questi
investimenti pubblici non solo aumenterebbero la domanda, ma occuperebbero anche direttamente
molte persone.
Fu questa la ricetta che gli Stati Uniti applicarono per affrontare la Grande Depressione!
Con una capacità di indebitamento di 4 milioni di euro che oggi sono 5, come è possibile neanche progettare opere pubbliche?
Oggi il cittadino di Marciana è chiamato a valutare quanto è stato fatto in questi 5 anni, quale risposta ed in quanto tempo ha ottenuto dall’Amministrazione Comunale.
La minoranza che rappresento boccia il Sindaco Bulgaresi, riconoscendola sempre “sorda” alle sollecitazioni e suggerimenti che abbiamo posto, nell’interesse dei cittadini, all’attenzione del Consiglio Comunale in questi anni.
Abbiamo trovato sempre una maggioranza politica auto referenziata, mai disponibile al dialogo.
Anche in queste ore l’atteggiamento contestato è confermato con la mancanza assoluta di volontà di verificare se è economicamente giustificato o meno il “BANDO DI GARA PER N°298 PARCHEGGI COMUNALI A PAGAMENTO”, la cui realizzazione, criticata da più parti, è difesa anche con affermazioni non veritiere proprio negli incontri elettorali.
Bill Gates afferma che “Il successo porta cattivi consigli. Induce persone intelligenti a credere di non poter sbagliare ed è una guida inaffidabile per il futuro”.
Pasquale Berti
MARCIANA COL SORRISO