Ora è il momento di avere un progetto ben chiaro di sviluppo del nostro territorio e prestare grande attenzione per cogliere le opportunità che ci vengono offerte dai finanziamenti dei programmi europei. Questo è il messaggio che deriva dall’incontro dei rappresentanti di Elba2020Team con i Sindaci dell’Isola d’Elba del 19 marzo 2014 nella sala consiliare del Comune di Porto Azzurro.

Il Laboratorio, riunito l’11 marzo 2014, intende incontrare gli Amministratori degli Enti locali e territoriali dell’Isola d’Elba per costruire un progetto strategico orientato alla coesione sociale, economica e territoriale che possa attingere ai fondi strutturali europei di sostegno. L’incontro sarà finalizzato anche a rappresentare le esigenze del territorio al Presidente della Regione in vista della sua prossima visita all’Isola d’Elba.

Nell’incontro del 24 febbraio 2014 il Team ha anche avviato l’analisi del capitale naturale e culturale su cui fondare lo sviluppo del territorio (patrimonio pubblico del centro storico di Portoferraio, sistema di gestione dei beni culturali, sistema scolastico….), delle criticità dei sistemi di mobilità (stradale, ferroviario, marittimo, aereo) e della Relazione di fine mandato dell’Amministrazione comunale di Portoferraio.

Il progetto strategico, che applica in scala isolana la Strategia europea 2020 e le iniziative ad essa collegate, declina a livello locale i principali obiettivi della Unione Europea. L'iniziativa Elba2020Team intende sostenere la coesione sociale del territorio consolidando l’identità culturale, la gestione responsabile del paesaggio, e l’innovazione dei servizi.

Come annunciato, il gruppo Elba 2020 Team ha prodotto un sito tecnico in cui sono reperibili gli stumenti che consentono di comprendere le attività di gestione dell'ente locale e del quadro di riferimento strategico a livello europeo.

La scommessa: mettere insieme idee e competenze per chi si candiderà a guidare Portoferraio e l'Elba

L'Arcipelago può candidarsi per un “progetto pilota”. Riusciranno gli enti locali a condividere in tempo utile una strategia comune?