Le riflessioni di Giovanni Fratini mi danno lo spunto per approfondire alcuni temi che riguardano l'isola di Pianosa e che, al contrario di quanto affermato dall'ex Sindaco di Portoferraio, sono molto cari a questa Amministrazione.
Il mio primo atto di sensibilità e attenzione nei confronti di Pianosa è stata la nomina di un Assessore delegato proprio alla cura e allo sviluppo dell'isola piatta; ovviamente questo è stato solo l'inizio di un lavoro intrapreso, anche nei mesi estivi, quando mi sono recato personalmente sull'isola, sia per verificare lo stato degli immobili comunali, sia per rendermi conto dei servizi che attualmente si possono trovare a Pianosa.
Fratini fa giustamente riferimento al patrimonio immobiliare presente sull'isola, e alla valorizzazione dello stesso. Voglio però sottolineare come il Comune di Campo nell'Elba avesse già agito in tal senso realizzando a Pianosa un piccolo hotel e un ristorante proprio in due immobili di proprietà comunale. Una serie di altre costruzioni, invece, sono entrate in possesso del Comune solo un mese fa grazie al Federalismo Demaniale e nostri tecnici stanno già lavorando a possibili soluzioni di riuso di quegli immobili. Quindi, anche se da quel punto di vista c'è sicuramente ancora molto da fare, non è vero che il Comune è rimasto immobile e non sta portando avanti tutte una serie di misure che tendono al ripristino dell'esistente e all'apertura, seppur contingentata, a una fruizione turistica sempre maggiore.
In questa direzione va senza dubbio l'istituzione da parte del Comune di Campo nell'Elba di un servizio di continuità territoriale marittima con Pianosa anche durante i mesi invernali, già dal 2011. Un servizio che ha dato buoni frutti e che può essere sicuramente potenziato e valorizzato anche in una logica di apertura durante la primavera e l'autunno alle scolaresche che possono appassionarsi alle bellezze naturalistiche dell'isola e alla sua centenaria storia carceraria.
Tutto questo lavoro è possibile solo grazie alla proficua collaborazione tra gli Enti che proprio Fratini cita. PNAT, Amministrazione Penitenziaria e Comune di Campo nell'Elba, collaborano quotidianamente a progetti di valorizzazione e promozione dell'isola, con un occhio sempre rivolto all'aspetto sociale del lavoro dei detenuti che svolgono un compito encomiabile. E' infatti merito loro se oggi alcuni edifici sono stati totalmente recuperati e se parte della zona agricola dell'isola è stata rimessa a coltura. Non voglio dimenticare anche l'ambizioso progetto di ripristino dei pozzi, promosso dalla Provincia di Livorno e che costituisce uno degli elementi essenziali per immaginare uno sviluppo sostenibile di Pianosa.
Forse non si sarà fatto abbastanza ma certamente non siamo più “nel tempo dell'abbandono e della desolazione”.
Lorenzo Lambardi
Sindaco di Campo nell'Elba