Gentile Direttore Rossi

Mi permetto di approfittare della Sua ospitalità, e soprattutto di Elbareport, come tramite con il Comune di Marciana per queste riflessioni ad alta voce in quanto, da abituale frequentatore dell’Isola, vivo direttamente talune problematiche che le Amministrazioni, magari in buona fede, propinano ai propri cittadini, residenti e non anche quando non ce ne sarebbe proprio bisogno. E visto il Vostro giornaliero impegno all'informazione dalla parte del cittadino, sono certo che troverò sponda, che ovviamente non pretendo sia accondiscendente. Mi riferisco nella fattispecie al metodo dello smaltimento dei rifiuti adottato dal Comune di Marciana, nel quale possiedo, molto felicemente, un piccolo appartamento per i momenti di vacanza. Va premesso con la massima chiarezza che la decisione del Sindaco, e della sua Giunta, sulla decisione di effettuare la raccolta differenziata "spinta" è encomiabile e dovrebbe essere di riferimento per tutti i Comuni, Elbani e non. Quindi su questa decisone solo un plauso deve essere fatto. Quello che purtroppo proprio non va bene sono le modalità con la quale viene effettuata la raccolta. Modalità, ripeto purtroppo, del tutto incompatibili con il luogo e con la tipologia di frequentazione che rischiano di vanificare l’encomiabile scelta. Faccio di seguito alcune considerazioni che ritengo, in tutta onestà, oggettive.

Il luogo: Invito la Giunta del Comune di Marciana a farsi due passi la mattina presto, specialmente nelle zone periferiche del paese. Purtroppo è più la spazzatura fuori dai sacchetti e dai contenitori che quella dentro. Gatti e animali vari che in zona, fortunatamente, abbondano (siamo in mezzo ad un bosco) durante la notte banchettano allegramente spargendo il contenuto dei contenitori in terra. Uno spettacolo di cui francamente si fa volentieri a meno. Se poi i due passi li facciamo la sera dopo cena cammineremo in un posto meraviglioso dove però ad ogni angolo, o quasi, abbiamo un bel mucchietto di sacchetti della spazzatura che attendono di essere raccolti. Francamente non è un bel vedere per nessuno, e tanto meno, a mio modesto parere, un bel biglietto da visita per i turisti. A questo aggiungiamo la morfologia del luogo, ovvero molte frazioni e tutti paesi o frazioni privi di strade interne autocarrabili e quindi con oggettiva difficoltà per gli operatori addetti che probabilmente hanno decisamente più difficoltà e disagio rispetto ad una raccolta in luoghi di concentrazione del materiale conferito.

Frequentazioni: Primo dato : Residenti comune di Marciana 2000 persone circa. Presenza max di turisti nel periodo estivo 25.000 (dati rilevati dal Piano Intercomunale di Protezione civile Elba occidentale). Mi sembrano tanti, diciamo che più realisticamente, mediamente, per circa quattro mesi la popolazione residente triplica. Ergo due terzi abbondanti di presenze giornaliere (4000 persone) sono di persone che vanno e vengono normalmente da sabato a sabato o comunque arrivano il venerdì e ripartono la domenica. Secondo dato: leggo che il Sindaco del Comune di Marciana Marina si lamenta, (per usare un eufemismo) giustamente, dico io, che nel suo paese è aumentata la spazzatura. Secondo me era ovvio che succedesse. E se si lamenta ora ci sarà da ridere (si fa per dire) ad agosto. Sull'ecocalendario dei conferimenti fornito dal Comune di Marciana guardate i giorni in relazione alla tipologia di smaltimento e chiunque si renderà conto che il turista, del fine settimana, e pure quello della settimana, altro non possono fare se non cercarsi un cassonetto da qualche parte al termine, o magari anche a metà, delle loro vacanze. Perché buona parte del loro rifiuto non è temporalmente compatibile con il calendario del conferimento. E chi viene da Marciana trova subito, malauguratamente per loro, il Comune di Marciana Marina. Altro non è possibile fare. E se anche ci fosse la possibilità che il sabato e la domenica si possa mettere fuori dal portone tanti sacchetti quante sono le tipologie di materiali da conferire, che si fa? Si parte tutti dopo le 21 perché prima non si può lasciare i sacchetti in strada? Purtroppo, se non bastasse, c’è da scommetterci che fra 4000 persone (forse anche fra 6000 residenti compresi) esisteranno ineluttabilmente anche 5 delinquenti incivili che trovando faticoso cercare un cassonetto, alla prima curva buttano tutto dal finestrino. Con ciò che ne consegue soprattutto se moltiplicato per i giorni di quattro mesi. E mi pare che il Vostro giornale si sia già occupato di questo problema.

Concludendo, scusate amici Amministratori di Marciana, tralasciando le polemiche sul certamente espertissimo consulente del Nord, tralasciando le invettive che arrivano da i vari comuni limitrofi, facendo finta di non sapere delle multe che si rischia di prendere in caso un solerte Vigile, evidentemente specificatamente formato e qualificato, decida di aprirti il sacchetto per controllare uno per uno i propri conferimenti, tralasciando soprattutto le insormontabili difficoltà logistiche a cui tutti sono attualmente sottoposti visto l'ecocalendario, pure mantenendo se proprio se ne sente l’insopprimibile necessità il sistema “porta a porta”, ma che ci vuole a realizzare comunque una (solo una) isola ecologica permanente in ogni paese o frazione significativa dove ci saranno tanti contenitori quanti sono le tipologie di rifiuto che si intendono suddividere?
In ogni momento i cittadini, residenti e non, potranno conferire i loro rifiuti. La sacrosanta raccolta differenziata sarà garantita, il luogo ne gioverà perché si vedranno molti meno sacchetti in giro, gli addetti alla raccolta saranno facilitati dal fatto di non dovere girare per tutto il paese a raccattare sacchetti ma andranno in un unico luogo e faranno in pochi minuti ciò che ora fanno in chissà quanto tempo, la civiltà del luogo ne godrà perché ognuno scaricherà i rifiuti nel suo Comune dove paga pure dei bei soldi di Tari, e i delinquenti e gli incivili non avranno più scuse. Mi sembra tanto con veramente poco.

Se poi codesta Amministrazione ritiene che l’istituzione di una isola ecologica che superi soprattutto il problema dei conferimenti in giorni ed in orari “impossibili” per chi non risiede stabilmente nel Comune di Marciana, nonché il conferimento di rifiuti particolarmente ingombranti, non sia compatibile con il sistema di raccolta differenziata gradirei una risposta dettagliata sulle motivazioni e, soprattutto, una precisa indicazione su come fare il conferimento con i rifiuti di varia natura prodotti durante il fine settimana dalla mia e da molte altre famiglie "pendolari" con arrivo il venerdì e partenza la domenica.

Buon Lavoro e Cordiali saluti

Fabrizio Giovannoni