Purtroppo gli ospiti della spiaggia del Giardino, quella più a est delle Tombe, evidentemente non hanno creduto alle spiegazioni della squadra televisiva italo-tedesca.
Da molti anni l’afflusso di rifiuti che si spiaggiano con le mareggiate dell’inverno non vengono gestiti da nessuna autorità o amministrazione, ma raccolti da pochi Elbani entusiasti (saluti e grazie a Giovanni!!) ed accumulati in un angolo protetto della spiaggia stessa. Ogni anno, in primavera, gli scienziati dell’istituto di biologia marina HYDRA con i loro studenti fanno pulizia di tutto il materiale, con costi ed impegno a loro carico.
Ultimamente gli studenti sono anche stati coinvolti all’iniziativa mondiale dell'International Coastal Cleanup Day, con scopi scientifici e di educazione ambientale secondo protocolli standardizzati e con la trasmissione dei dati rilevati alla centrale a Washington/Stati Uniti.
Questa è solo una delle tante iniziative in questa direzione, attualmente riassunti in un documentario internazionale (D/I/FR) sul problema della plastica nell’ambiente per illustrare che viviamo veramente nell’Era della Plastica, che avrà anche i suoi record fossili.
È pertanto assurdo pensare che dei biologi tedeschi, dopo 20 anni di attività sull’isola e ormai diventati mezzi Elbani, sia stato di inviare una squadra tv per sporcare l’immagine dell’isola e addirittura di una delle più belle spiagge naturali del Mare Nostrum.
Hanno comunque fatto bene gli "informatori" ad occuparsi della cosa, chiedendo legittime spiegazioni: peccato però che si siano lasciati forse prendere la mano, seguendo improbabili "teorie del complotto" piuttosto che lasciarsi semplicemente guidare dal buon senso. Insomma: in certi casi si potrebbe essere più positivi.... non tutto il mondo è cattivo!
Sempre disponibili al confronto e alla collaborazione, e con l’invito a seguirci ed affiancarci nelle nostre prossime iniziative,
Dott. Christian Lott, biologo marino, istituto HYDRA