Sarà il Consorzio 5 Toscana Costa (di cui com'è noto fa parte anche l'Elba), a coordinare il progetto europeo Life Rewat (http://www.liferewat.eu/) sulla gestione sostenibile della risorsa idrica in val di Cornia.
Il progetto Life Rewat è partito tre anni fa, sollecitato dai territori della Val di Cornia e nel 2015 ha ottenuto il finanziamento europeo nell'ambito dei progetti Life.
Il progetto si prefigge di implementare una serie di azioni dimostrative per la gestione sostenibile delle risorse idriche, di tipo strutturale (interventi pilota) e non strutturale (azioni di sensibilizzazione e formazione), le quali, accompagnate da approfondimenti conoscitivi preliminari e da un programma di monitoraggio, andranno a costituire la base per un percorso di governance (Contratto di Bacino) finalizzato alla condivisione partecipata di una strategia di medio/lungo periodo per la gestione sostenibile delle acque nel sistema idrogeologico interessato.
Coinvolto la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Asa Spa e Regione Toscana in uno studio di fattibilità innovativo. Il progetto, cofinanziato anche dai Comuni di Campiglia M.ma, Piombino e Suvereto, ha ottenuto l'appoggio ed il favore della Comunità Europea che ha deciso di finanziarlo per oltre il 60 % del budget totale e precisamente per 1.300.639 euro.
Un risultato importante che sottolinea il valore di un progetto che vivrà e si realizzerà nei prossimi quattro anni arrivando alla sua conclusione nel settembre 2019.
Il progetto sarà presentato il 21 Marzo 2016 presso la sala conferenze S.E.Fi. a Venturina Terme dal Consorzio 5 Toscana Costa, con il Presidente Giancarlo Vallesi insieme ai Partner, ai Comuni Cofinanziatori, il Presidente ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e Membro del Comitato Scientifico del progetto REWAT Bernardino De Bernardinis e la Deputata del Parlamento Italiano e Sottosegretario al Ministero dell'Ambiente Silvia Velo. Il Consorzio 5 Toscana Costa invita tutti a partecipare a questo importante momento di condivisione e di approfondimento, ricordando che è possibile reperire ulteriori informazioni sul sito del Consorzio www.cbtoscanacosta.it, sul sito del progetto www.liferewat.eu e sui canali social collegati.
cr