E' primavera, tempo di sistemazioni edilizie in vista della prossima estate, ed ecco fiorire le immancabili discariche di materiale di risulta.
Le foto sono state scattate nel comune di Campo nell’Elba, tra Fetovaia e Pomonte, quindi all’interno del territorio del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, e ci sono state segnalate da un signore andato a scattare foto del panorama di una delle coste più belle dell'isola d’Elba, purtroppo rovinato da questi vandali che, probabilmente, si sono fatti anche pagare lo smaltimento degli inerti edili e poi lo hanno scaricati nel Parco e non in una delle strutture autorizzate, oppure si tratta dei soliti delinquenti che, dopo aver lavorato in nero, pensano di completare l’opera smaltendo abusivamente rifiuti in aree protette.
Per questo genere di "ritrovamenti", invocare maggiori controlli sembra ormai quasi inutile (anche se basterebbe indagare su dove sono stati eseguiti i lavori – legali o in nero – per capire dai rifiuti stessi chi sono i colpevoli) ma ci proviamo lo stesso, d'altronde parliamo della "Costa del sole", l’area dell’Elba famosa per la qualità ambientale di molti suoi alberghi associati a Legambiente Turismo, una qualità, una bellezza e un’economia turistica delle quali questi vandali senza coscienza e ritegno se ne fregano.