Nei giorni scorsi Legambiente Arcipelago Toscano ha ricevuto da un gruppo di escursionisti una segnalazione sul pessimo stato di accesso del breve sentiero che porta al percorso costiero della Guardiola - riaperto negli anni scorsi dalla Sindaco di Marciana Anna Bulgaresi - e poi al sentiero n.45.
«Si tratta – spiegano gli ambientalisti in una segnalazione inviata alla Bulgaresi - del breve sentiero che porta da via di Campo all’Aia e dal ponte che attraversa il fosso che sfocia alla Guardiola alla spiaggia, un breve percorso che però versa in uno stato di notevole degrado, con profonde ed estese buche nel piano di calpestio, e con parte del parapetto in pali e cordame divelto, venendo così a mancare la protezione per i pedoni che passano lungo il ciglio di un fosso molto profondo».
Il Cigno Verde isolano fa presente alla Sindaco che «I profondi solchi che occupano il sentiero, provocati dal dilavamento e da opere e “toppe” in cemento che ne aumentano solo l’effetto distruttivo, sembrano essere stati colmati con scarichi di laterizi frutto di demolizioni edili, non certo un bello spettacolo ed un buon biglietto da visita per l’accesso pedonale ad una delle spiagge più note dell’Elba e ad uno dei percorsi escursionistici costieri più belli».
Durante il sopralluogo al sentiero della Guardiola gli ambientalisti sono stati avvicinati da uno dei frontisti che si è detto disposto a collaborare, insieme agli altri vicini e all’Amministrazione Comunale, per mettere fine alla situazione di degrado e pericolosità per chi transita lungo l’accesso alla spiaggia ed al percorso escursionistico.
Legambiente chiede quindi «un pronto intervento per il ripristino della praticabilità, sicurezza e decoro dell’accesso al mare e alla sentieristica costiera».