E' un colpo al cuore.
Questa estate, passeggiando sul lungomare, lo sguardo sarà interrotto dalle cabine a servizio delle concessioni per quelli che da noleggiatori di ombrelloni sempre più si stanno trasformando in stabilimenti.
Lo sapevamo dall'anno scorso, da quando a seguito delle concessioni qualcuno ha iniziato a delimitare i "propri" pezzi di spiaggia. Ma la speranza era che non deturpassero lo skyline con edifici direttamente sulla spiaggia.
La foto di questi giorni invece racconta della prima edificazione. E visto che le concessioni sono almeno tre sul lungomare (e una al Frugoso) mi aspetto che gli altri non vogliano restare indietro...
Non sarà l'effetto riviera ligure, dove lo sguardo è totalmente impedito per centinaia di metri da stabilimenti senza soluzione di continuità, ma senza dubbio per il guadagno di pochi - in cambio di pochi euro al Comune - tutta la collettività perde un "bene comune" enorme: lo sguardo sul mare.
Dopo lo scempio dell'innalzamento della villa romana, un altro regalo dell'attuale amministrazione...
I cavesi immagino non abbiano nulla da ridire, se non i soliti sterili mugugni al bar...
Che tristezza
Lettera firmata