MARCIANA. Una croce "rubata" alla sommità delle Calanche, sentieri ostruiti da alberi caduti e ancora atti di vandalismo al Santuario delle farfalle. Una sintesi in negativo emersa nell'ambito delle suggestive escursioni organizzate dal gruppo di volontari "Elba andar per sentieri" (visibile su facebook) che da anni riunisce un gruppo di amici con lo scopo di godere della natura da cartolina che l'Elba propone.Protagonista in queste esperienze è Renato Giombini, già comandante della forestale di Marciana Marina, il trekker Nello Tarea e altri che periodicamente organizzano questo andare nella natura, anche con scopi di vigilanza ambientale. È nell'ultima escursione purtroppo che il gruppo ha dovuto registrare due atti di vandalismo: la croce di legno posta sulla sommità del monte delle Calanche, dopo essere stata divelta, giaceva sul pendio. A trovarla Pasquale Granata, un appassionato escursionista, che si impegnerà anche nel suo ripristino.
Altri atti sconsiderati sono stati rilevati dagli escursionisti al Santuario delle farfalle dedicato a Ornella Casnati. Diversi pannelli che illustrano le varie tipologie di farfalle che popolano la zona soprattutto in estate, sono stati abbattuti o rovinati come, purtroppo, era già accaduto in passato.
Poi il gruppo, dopo aver consumato un pasto veloce al Masso alla Quata, ha proseguito fino al “Piano al canale” con il sentiero numero 7 ed ecco la nuova sorpresa. Stavolta non atti vandalici, i colpevoli sono gli agenti atmosferici, la natura per cui numerosi pini si sono abbattuti e impediscono il regolare passaggio. Senza dubbio occorre intervenire celermente perché nel caso che qualcuno abbia bisogno di soccorsi, da questa parte non si può passare con un veicolo, ed anche a piedi ci sono non poche difficoltà. Oppure anche in caso di incendio, il sentiero va ovviamente liberato e c'è bisogno di ripulire il percorso. Il gruppo sta valutando di farlo volontariamente d'intesa con il parco o agli Enti Locali.