Generplus, una Energy service company (Esco) livornese capitalizzata da un gruppo di azionisti nel 2008, ha esteso la sua attività in un contesto internazionale rafforzando le collaborazioni con importanti società del settore energetico, incrementando la ricerca e promuovendo la cultura della qualità energetica in tutti gli ambiti della società civile, dallʼabitazione al posto di lavoro, dal trasporto pubblico a quello privato. Gli ingegneri ed i tecnici dell'impresa hanno curato e seguito la realizzazione di numerosi impianti fotovoltaici di piccola e grande taglia per privati, imprenditori, e compagnie industriali.
Carlo Giangregorio, amministratore delegato dell'Esco livornese, spiega che attualmente il suo reparto ricerca e sviluppo sta seguendo progetti su Smart Build e Smart Grid anche come partner di cordate molto qualificate allʼinterno di bandi europei: «Generplus sta portando avanti dal 2009 un progetto innovativo di mobilità sostenibile, che prevede lʼimpiego e lʼintegrazione di tecnologie innovative: quadricicli e scooters elettrici,batterie al litio di ultima generazione, sistemi di ricarica automatizzati ed alimentati da energie rinnovabili» e che «Grazie ad accordi con unʼazienda produttrice leader mondiale, disporrà di batterie di ultima generazione al litio-terre rare, che saranno integrate sia nei mezzi a trazione elettrica sia nei sistemi statici di produzione di energia da fonti rinnovabili. Da qualche mese inoltre, Generplus sta tentando di introdurre in Italia autobus a trazione elettrica che importerà dalla Cina sui quali saranno collocate le batterie di ultima generazione».
Per questo l'impresa toscana ha costituito una società, la GreenGo srlcon sede operativa sempre a Livorno e della quale è presidente lo stesso Giangegorio, che insieme ad unʼazienda modenese specializzata in motorizzazione elettrica dei veicoli, unʼazienda di Pontedera specializzata in ingegneria meccanica, ed una rete di dealers ben ramificata sul territorio nazionale e non solo. Giangregorio spiega che «Con la GreenGo srl abbiamo portato a termine il progetto di realizzazione di un veicolo completamente elettrico da città, che sarà presentato nella settimana dal 4 al 9 dicembre 2012 al Motor Show di Bologna e sarà disponibile presso la sua rete di oltre 300 concessionarie a partire dal prossimo mese di febbraio».
L'auto è stata chiamata i.Car0 (Interconected car zero emission) e secondo Giangregorio «E' un veicolo elettrico che nella sua semplicità si presenta come una vera e propria rivoluzione. Infatti, a differenza di molti altri veicoli ecologici, i.Car0 nasce come veicolo elettrico quindi tutto è stato pensato e ottimizzato per le sue reali esigenze evitando di investire soldi su particolari tecnici/funzionali che i veicoli elettrici non richiedono. Questo approccio "puro" permette a i.Car0 di presentarsi sul mercato come il veicolo elettrico con il miglior rapporto prezzo prestazioni. Possiede unʼautonomia di 165 km, contro una media del suo stesso segmento di 75km, grazie al Bms (Battery Management System) di seconda generazione con equalizzatore su ogni singola cella che assicura lʼottimizzazione dellʼenergia garantendo elevate performance, grande autonomia e lunga durata alle batterie. Una velocità di 75 km/h più che sufficienti per muoversi agevolmente nel traffico cittadino e un innovativo sistema satellitare di assistenza e controllo da remoto 24h».
L'azienda livornese è anche pronta, insieme alle aziende partners, «A lanciare sul mercato un sistema costituito da una pensilina fotovoltaica predisposta per accogliere in modo integrato sistemi di accumulo con batterie al litio-terre rare, colonnine di ricarica».
Giangregorio conclude: "In definitiva questo è un altro importante passo verso la realizzazione di un sogno, che costituisce la nostra stella cometa da sempre, di poter contribuire a realizzare un modello di sistema energetico nuovo, in cui lʼenergia sarà gestita e consumata in maniera intelligente, prodotta sempre più da fonti rinnovabili ed utilizzata per una mobilità sempre più sostenibile che preveda un impiego sempre più diffuso di veicoli ad impatto zero"