FIRENZE – Anche i radar possono aiutare a tenere sotto controllo i fenomeni atmosferici e quindi ad affrontare meglio i rischi collegati ad alluvioni ed esondazioni provocate da precipitazioni intense e localizzate. Oltre a rendere più sicure le operazioni di scarico e carico in mare. Lo possono fare almeno i radar di ultima generazione, come i due che di recente sono stati installati all’isola d’Elba e nel porto di Livorno dal Lamma, ovvero il consorzio costituito da Regione e Cnr.
Del contributo che può arrivare dalla rete radar meteorologica transfrontaliera si parlerà mercoledì 28 novembre a Livorno nell’auditorium della Camera di Commercio, dalle 9.30 in poi. E’ prevista la partecipazione dell’assessore all’ambiente ed energia della Toscana, Anna Rita Bramerini. I lavori proseguiranno fino alle 16.
I due radar dell’Elba e di Livorno sono stati installati grazie anche al contributo dell’Autorità portuale di Livorno e al progetto ResMar, approvato all’interno del programma operativo Italia-Francia “Marittimo” di cui sono partner Liguria, Sardegna, Toscana e Corsica, ed entreranno a far parte di una più ampia rete assieme ai radar delle altre regioni.
Walter Fortini da Toscana Notizie