Anche quest’anno Legambiente Arcipelago Toscano celebra il 4 febbraio a Mola la Giornata Mondiale delle Zone umide che per il 2018 ha come tema “le zone umide per un futuro sostenibile delle città", per ricordare il ruolo fondamentale che svolgono questi ambienti i quali, pur ospitando tra i maggiori patrimoni di biodiversità del Pianeta, sono anche ecosistemi particolarmente fragili e sensibili all’impatto dei cambiamenti climatici, all’inquinamento, ai pesticidi, e, più in generale, all’impatto antropico. Le aree umide urbane svolgono infatti un ruolo vitale nel rendere le città sicure, resilienti e sostenibili, come sancito dall’obiettivo 11 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, nuovo quadro strategico delle Nazioni Unite. Le aree umide urbane - come è quella di Mola, stretta tra Porto Azzurro e Capoliveri e sottoposta da anni ad un utilizzo improprio, incendi, abbandono e spiaggiamento di rifiuti - permettono l'approvvigionamento idrico, danno rifugio a una fauna spesso rara e rappresentano spazi verdi che riducono lo stress e migliorano la salute dei residenti.
Legambiente non si dimentica della più importante zona umida elbana insieme a quella di Schiopparello-Le Prade e torna sul “luogo del delitto”, per chiedere di tutelare la Zona umida di Mola e una sua corretta fruizione e valorizzazione. L’appuntamento è il 4 febbraio 2018, con ritrovo ore 10,30 alla spiaggia di Mola, nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, al confine tra i Comuni di Porto Azzurro e Capoliveri.
Il programma dell’iniziativa “Alla scoperta della Zona umida di Mola, tra bellezza e degrado” prevede: Escursione nella zona umida alla scoperta delle bellezze e delle criticità. Pulizia della spiaggia. Degustazione offerta da Legambiente Arcipelago Toscano.
Si consiglia di portare guanti da lavoro e scarpe comode. Vi aspettiamo.
Per motivi organizzativi, si prega di confermare la partecipazione entro le ore 12,00 del 3 febbraio: tel. 3398801478 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.