Sabato 6 ottobre: Incheon, Corea del Sud
La commissione ONU del Pannello Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici ( IPCC) ha pubblicato il suo ultimo rapporto. I dati “ altamente o mediamente certi” su gas serra , sul riscaldamento globale, sull’ uso di combustibili fossili e energie pulite e rinnovabili, sono sempre più preoccupanti tenuto conto dei tanti impegni inevasi da parte dei grandi decisori politici, finanziari ed industriali.
Domenica 7 ottobre: Pelagos, il Santuario dei cetacei, 14 km. a nord di Capo Corso.
Due navi mercantili si scontrano e dai serbatoi inizia a fuoriuscire olio combustibile.
Lunedì 8 ottobre: Stoccolma
L’ Accademia delle Scienze Svedese decide di conferire i Premio Nobel per l’Economia a W.Nordhaus e P. Romer per i loro studi sulle interazioni fra economia, cambiamenti climatici e tecnologia.
Martedì 9 ottobre: Pelagos, a nord di Capo Corso e ad est di Gorgona e Corsica
L’ olio fuoriuscito dai serbatoi dei mercantili incidentati forma una macchia estesa 20 km. e larga 300 m.
Da questa estate è in corso il progetto “Pelagos plastic free” diretto da Legambiente in partenariato con la francese Expedition Med, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Parco Nazionale dell’ Arcipelago Toscano, Unicoop Firenze, Mareblu e Novamont (www.pelagosplasticfre.eu)
La maggior parte dei tipi di plastiche derivano dal petrolio. L’incremento delle energie rinnovabili e la diminuzione dell’ uso dei combustibili fossili, portano a virtuose ricadute sul riscaldamento globale e sulla diminuzione di quei quasi 9 milioni di tonnellate di plastiche che ogni anno finiscono nei mari e negli oceani del Mondo, uccidendo la sua vita e marcando i suoi sedimenti. Quando poi tutto questo avviene nel Mediterraneo, di fatto una specie di stagno, le conseguenze possono essere solo catastrofiche.
Una ventina di anni fa un altro Premio Nobel P.J. Crutzen scriveva <<Siamo noi nel bene e nel male, la variabile geologica oggi più importante ed è nostra la responsabilità del futuro del Pianeta, perché abbiamo gli strumenti teorici e pratici per invertire la tendenza al degrado che noi stesso abbiamo innescato>>.
Ma dobbiamo fare in fretta! Anche , anche raccogliere una bottiglietta lasciata da qualche “sbadato” nello scoglio o ai margini della strada, può aiutare.
Beppe Tanelli