Legambiente Arcipelago Toscano ha ricevuto la seguente segnalazione da alcuni soci del Cigno Verde che stavano facendo una passeggiata lungo la costa capoliverese: «Ci siamo di nuovo, questo é quello che abbiamo trovato il 2 marzo sulla strada che va da Felciaio a Norsi. Sembra tutto piuttosto “fresco”, a bordo strada c’è anche parecchia vegetazione tagliata, scarti di palme ed altro».
Dopo aver segnalato tutto al Comune di Capoliveri, a Esa e ai Carabinieri Forestali, Legambiente sottolinea che questo insensato vandalismo ai danni dell’ambiente e dell’economia elbana deve finire. Qui l’irresponsabilità diventa imbecillità: quei rifiuti ingombranti, anche pericolosi, possono essere smaltiti correttamente senza spese e senza la fatica di dover trascinarsi carichi notevoli per scaricarli in mezzo alla macchia mediterranea e lungo strade di accesso a spiagge di grande valore ambientale e turistico.
E’ evidente che questi vandali pericolosi, che caricano sulle spalle dell’intera comunità il peso economico della loro imbecillità, hanno qualcosa da nascondere.
Per questo Legambiente ha invitato Comune di Capoliveri ed Esa a provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati e ad avviare ogni possibile iniziativa per individuare chi si rende responsabile di simili atti vandalici e dannosi per l’ambiente e l’immagine turistica della nostra Isola.