Alla scuola primaria di Porto Azzurro si è concluso il progetto "Piccoli scienziati in Porto", finanziato con i fondi europei "PON per le scuole".
I ragazzi delle classi quarte e quinte che hanno portato avanti con entusiasmo il laboratorio scientifico in orario extrascolastico hanno presentato alle famiglie, ai compagni e alla cittadinanza i frutti del loro lavoro.
Da veri esperti hanno illustrato i loro esperimenti e le loro osservazioni su rocce, minerali, suoli, ecosistemi e flora autoctona e aliena del territorio longonese.
Le attività di osservazione e sperimentazione non si sono svolte solo a scuola, sotto la guida delle insegnanti Simona Sabbioni e Marika Manzo supervisionate dalla pedadogista Sabrina Ursella, ma anche "en plein air", sul territorio longonese accompagnati dai bravissimi Umberto Mazzantini e Claudia Lorenzini che hanno regalato ai ragazzi ore preziose del loro tempo libero.
Tra gli obiettivi del laboratorio ce n'erano due particolarmente importanti:
- appassionare alla conoscenza scientifica attraverso l'esplorazione dell'ambiente di vita osservato con gli occhi curiosi dello scienziato che non smette mai di far domande;
- condividere, le conoscenze e le competenze acquisite proprio come avviene nelle comunità scientifiche, sempre più caratterizzate dall'internazionalità e dalla circolazione dei saperi, necessarie al progresso, non solo scientifico, del genere umano.
Nell'ora di mostra-laboratorio i Piccoli Scienziati Longonesi hanno egregiamente dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi, presentando i temi da loro scelti e approfonditi al pubblico e rispondendo sicuri a domande e curiosità.