L'associazione aniomalista "Animal Project" ha inciato a tutti i sindaci dei comuni elbani ed a una lunga serie di autorità competenti la micciva/richiesta il cuio testo riproduciamo qui di seguito:
L’Associazione Animal Project Onlus,
premesso che:
⦁ la Legge n. 281 del 14 agosto 1991 “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”, all’articolo 2 comma 12, stabilisce che “Le strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4 (canili e gattili sanitari) possono tenere in custodia a pagamento cani di proprietà e garantiscono il servizio di pronto soccorso”;
⦁ la Legge Regionale Toscana del 20 ottobre 2009, n. 59 “Norme per la tutela degli animali” dispone quanto segue:
⦁ Art. 29 Servizio cattura: “I comuni provvedono alla cattura di cani attivando un servizio finalizzato, con oneri a proprio carico, ove possibile tramite i competenti servizi delle aziende USL”.
⦁ Art. 30 Canili sanitari e rifugio: “I comuni provvedono alla costruzione o al risanamento dei canili sanitari e rifugio secondo i requisiti stabiliti dalla presente legge, anche tramite finanziamenti regionali di cui all'articolo 33”
⦁ Art. 34 Colonie di gatti: I comuni redigono una mappa del territorio ove siano segnalate le zone abitualmente frequentate da colonie feline ed individuano, nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, i punti idonei per lo svolgimento delle attività necessarie alla tutela delle colonie. Le colonie sono soggette a vigilanza da parte delle aziende USL; I comuni provvedono al controllo della crescita della popolazione felina, con interventi di cattura e reimmissione a cura dei soggetti individuati dall'articolo 32, comma 8, ed interventi chirurgici di sterilizzazione effettuati dalle aziende USL, con oneri a carico delle aziende stesse. I comuni, d'intesa con le aziende USL, possono affidare la tutela e la cura delle colonie, su richiesta, ad associazioni senza scopo di lucro aventi finalità di protezione degli animali o ai soggetti di cui all'articolo 35, sulla base di accordi che individuino il territorio abitualmente frequentato dalla colonia, le modalità per la tutela delle condizioni igieniche del territorio, le modalità per la cura e il sostentamento dei gatti, con riferimento anche all'eventuale utilizzazione dei residui e delle eccedenze derivanti dal consumo dei pasti nelle mense presenti sul territorio.
⦁ La Giunta Regionale Toscana con Delibera n°943 del 6.10.2015 ha approvato le Linee Guida per l’Istituzione del Soccorso Animali, nell’ambito delle quali viene disciplinato il sistema per il soccorso agli animali in caso di incidenti stradali, promuovendo l’attivazione di un servizio di soccorso veterinario H24 operante su tutto il territorio regionale;
⦁ Le linee guida suddette regolano le competenze dei Comuni e delle ASL prevedendo che i Comuni, singoli o associati, eroghino le attività di soccorso, garantendo la copertura del proprio territorio con un servizio finalizzato al recupero degli animali, alla custodia dei cani randagi e alla gestione del canile rifugio e sanitario, mentre alle ASL compete l’elaborazione del Piano annuale per l’effettuazione del soccorso animali, ivi compreso il supporto all’attività del centralino operativo, la verifica dell’appropriatezza dell’organizzazione, della logistica e delle prestazioni del servizio coinvolto nel sistema di risposta per il recupero ed assistenza degli animali coinvolti negli incidenti, la formazione ed il periodico aggiornamento degli operatori addetti al recupero degli animali, ecc. Gli Ordini provinciali veterinari collaborino al Sistema di soccorso concordando modalità operative e profili tariffari e che le associazioni animaliste concorrano mettendo a disposizione personale, strutture e mezzi che agiscono sotto il coordinamento dell’ASL;
⦁ In data 7.6.2016 si è tenuta una riunione presso la Prefettura di Livorno -Ufficio Staccato per gli Affari dell’Elba alla presenza dei Sindaci di Capoliveri, Porto Azzurro, Rio Elba, del Vicesindaco di Marciana, del Comandante dei Vigili Urbani di Portoferraio, dei rappresentanti Asl, della nostra Associazione, e delle Associazioni I Ragazzi del Canile ed Enpa, nonché del Presidente dell'ordine dei veterinari di Livorno Dott. Marco Melosi e del Dott. Michele Barsotti, in occasione della quale fu discussa nel merito la questione della reperibilità H24 secondo la bozza presentata dal Dott. Melosi;
⦁ in data 6.10.2016 la Consulta dei Sindaci elbani ha approvato all’unanimità di ampliare la gestione associata del turismo con quella del canile/gattile, nonché l’estensione della medesima gestione associata anche al pronto soccorso veterinario H24, “reperendo la relativa copertura finanziaria tramite i proventi del contributo di sbarco”;
⦁ in data 1.12.2016 la Consulta dei Sindaci elbani ha deliberato all’unanimità di individuare il Comune di Capoliveri nell’istituenda Gestione associata del canile e del Pronto soccorso animali H24;
⦁ a seguito della decisione del Comune di Porto Azzurro di non aderire alla Gestione Associata per la realizzazione e gestione di un canile/gattile e per l’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario H24, nonché in conseguenza della unificazione dei Comuni di Rio Marina e Rio Elba nel nuovo Comune di Rio, nel corso del 2018, i Comuni elbani hanno provveduto ad approvare la Convenzione per la Gestione Associata, tra i Comuni di Portoferraio, Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Rio, per la realizzazione e gestione di un canile/gattile comprensoriale, per la lotta al randagismo e per l’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario H24;
⦁ a tutt’oggi, l’iter per la realizzazione del canile/gattile comprensoriale non è ancora stato portato a termine, mentre nessuna concreta iniziativa è stata avviata per dare seguito all’accordo sull’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario H24;
⦁ la Convenzione suddetta ha durata quinquennale e prevede, per quanto qui interessa, la delega al Comune di Capoliveri per l’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario H24 mediante stipula di apposita convenzione con l’Ordine dei medici veterinari della Provincia di Livorno;
⦁ la medesima Convenzione stabilisce che la gestione associata de qua venga finanziata dagli introiti derivanti dal Contributo di Sbarco (ex Legge 28 dicembre 2015 n. 221), nonché da eventuali ulteriori entrate per effetto di contribuzioni di soggetti terzi, pubblici o privati o comunque denominate e a qualunque titolo maturate e che il Comune di Porto Azzurro pur non aderendo alla presente convenzione, finanzierà in quota parte (come gli altri comuni aderenti alla presente gestione associata) con le entrate derivanti dal Contributo di sbarco, le spese relative alla realizzazione e gestione del canile/gattile comprensoriale, alla lotta al randagismo e all’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario h24;
⦁ in base alla Convenzione, il Comune di Capoliveri trattiene annualmente sull’importo complessivo del gettito del contributo di sbarco per spese di gestione € 25.000,00 (venticinquemila/00);
⦁ ad oggi non è stata data attuazione agli accordi circa l’attivazione del pronto soccorso veterinario H24 e sussiste la impellente necessità che tale servizio sia garantito, anche in considerazione della circostanza che sull’Isola manca una clinica aperta H24 e che in caso di necessità i cittadini non hanno alcun riferimento certo, con gravi conseguenze, spesso mortali, per gli animali in difficoltà;
⦁ l’urgenza è ancora più stringente, stante l’approssimarsi della stagione estiva, con l’arrivo di numerosi turisti;
Tutto ciò premesso, dato atto che:
⦁ le Amministrazioni hanno già deliberato la costituzione della Gestione associata del servizio di pronto soccorso veterinario h24, individuando quale Capofila il Comune di Capoliveri, ed è vigente ed efficace la “Convenzione per la Gestione Associata, tra i Comuni di Portoferraio, Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Rio, per la realizzazione e gestione di un canile/gattile comprensoriale, per la lotta al randagismo e per l’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario H24”;
⦁ sussistono le risorse necessarie per la copertura della relativa spesa;
⦁ era già stata predisposta una bozza preliminare per la regolamentazione del servizio, che andrebbe soltanto aggiornata e implementata;
chiede
l’attivazione del servizio di pronto soccorso veterinario h24 secondo quanto sopra detto.
A tal fine, si chiede la convocazione di un incontro urgente per stabilire un Protocollo operativo per regolare il servizio, stabilire i compiti dei vari soggetti, concordare una tariffa con l’Ordine dei veterinari che copra il costo per l’indennità di reperibilità da riconoscere ai medici veterinari disponibili a collaborare.
Si fa presente l’urgenza di procedere.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Rossana Braschi