Per mezza mattinata, l’attività didattica delle tue terze (3A e 3B) di Marina di Campo si è spostata, di venerdì, sulla meravigliosa spiaggia di Fetovaia, all’interno dello stabilimento balneare del Pino Solitario, dove,invece dei consueti banconi e tavolini affollati di turisti, erano installati una decina di microscopi, vaschette, microtelecamere e monitor. Un vero e proprio laboratorio di ricerca per osservare e conoscere specie marinee microorganismi. L’edificio turistico si è trasformato per un giorno in unascuola sulla spiaggia grazie alla volontà e la passione di un gruppo di biologi tedeschi che da oltre dieci anni ha scelto l’Isola d’Elba come luogo privilegiato per la ricerca scientifica.
Non poteva dunque che chiamarsi “School on the Beach”, il progetto di Aqueis in collaborazione con il Pino Solitario, l’acquario dell’Elba, Hydra Marine Sciences, Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Comune di Campo nell’Elba, Costa del Sole (albergatori), Scubapro e Zeiss Aqueis.
“Ogni anno – racconta la Dr. Miriam Weber – organizziamo una mostra scientifica interattiva, dove gli habitat presenti nelle acque poco profonde sono riprodotti negli acquari e gli aspetti fisiologici della vita marina sono presentati e trattati interattivamente, grazie a microscopi e binocoli, così da poter studiare gli organismi marini più da vicino. Lo scopo è che i visitatori vadano via con un'idea degli ecosistemi marini e dei loro abitanti. Quest'anno, inoltre, per la prima volta, - conclude Miriam Weber - sono arrivati studenti un po’ più grandi rispetto al passato. Il team di Aqueis ha trovato particolarmente bello che gli studenti iniziassero immediatamente a condurre ricerche e a porre domande complesse”.