Il progetto Resto con Life volge al termine con il workshop tenutosi in questi giorni a Portoferraio su “La gestione di specie e habitat per la riqualificazione degli ecosistemi insulari”. Tecnici e ricercatori hanno fatto il punto sui risultati conseguiti, confrontandosi con altri colleghi che lavorano in Italia e all’estero sulle stesse tematiche.
“Sono soddisfatto - ha detto il Presidente del Parco Giampiero Sammuri - abbiamo avuto conferma da esperti internazionali della validità delle tecniche usate dal Parco in questo progetto”.
Sono molti i risultati conseguiti nel corso degli ultimi 5 anni e tra i più importanti: la rinaturalizzazione degli habitat di Giannutri, liberati dall’invasivo fico degli Ottentotti; a Montecristo la tutela della macchia e dei lecci grazie alla messa a dimora di centinaia di piante native ed escludendo molti ettari dal pascolo della capra; sempre a Montecristo la ristrutturazione del Casotto dei Pescatori, porta di ingresso dell’isola, adibito a punto espositivo; la riqualificazione degli habitat dunali di Lacona all’Elba; la protezione dell’avifauna a Pianosa, con la traslocazione e la riduzione di predatori e competitori introdotti. Inizia adesso un lungo percorso per mantenere nel tempo gli effetti positivi per l’ambiente generati dal progetto, con l’implementazione ad esempio delle misure di bio-sicurezza contro eventuali ricolonizzazioni da parte delle specie aliene, con l’ultimazione degli interventi per rimuovere definitivamente ratti e fasianidi da Pianosa e con la manutenzione delle opere realizza.
A fine lavori il Parco ha salutato gli ospiti con la visita al Castello del Volterraio per lasciare loro un bel ricordo dell’evento e della bellezza delle nostre isole.
Per sapere di più sul progetto RESTO CON LIFE
http://www.islepark.it/conoscere-il-parco/progetti-in-corso/67-resto-con-life
sito di progetto