Visto che purtroppo è stato detto che 9000 metri cubi di acqua non sono poi così tanti, vorrei dire sommessamente anche la mia. Prima di tutto vorrei ricordare che gli attuali dati pluviometrici e termometrici dell'Elba degli ultimi anni danno un bilancio idrologico che mette paura e che certamente non ci consentirà più in futuro un utilizzo smodato d'acqua.
Si perché bisogna tenere conto che in un prossimo futuro le cose purtroppo non miglioreranno certamente, farà sempre più caldo e le precipitazioni saranno sempre più ridotte.
Ovviamente tutto questo non lo dico io che non sono nessuno, ma ce lo ricordano, direi ormai quotidianamente, gli scienziati che lavorano da anni in questo ambito.
Ora visto che qui si "gioca" con i numeri, avete presente voi quanti sono 9 mila metri cubi d'acqua? Bene facciamo due semplici calcoli:
- 1 metro cubo di acqua sono mille litri, dunque 9000x1000 = 9 MILIONI DI LITRI ! E vi pare poco? Ora provate ad immaginare 9 milioni di bottiglie da un litro stese per terra una davanti all'altra e ditemi voi se vi sembrano sempre poco.
- Una bottiglia da un litro è alta 30 centimetri quindi 30 centimetri X 9 milioni = 2700 CHILOMETRI! Avete capito bene, il parco acquatico dell'Elba userà (ogni stagione...) l'equivalente in distanza (misurato in bottiglie da un litro stese per terra una dopo l'altra) di 2700 chilometri, ovvero la distanza che c'è tra Livorno e Mosca! Vi sembra sempre poco?..
In 15 anni useranno un numero di bottiglie di acqua che coprono la distanza equatoriale ! Purtroppo dobbiamo metterci in testa, una volta per tutte, che la risorsa acqua è una fondamentale ed insostituibile fonte di vita che appartiene a tutti (piante e animali compresi...) e tutti noi dovremmo trattarla con il dovuto rispetto.
Purtroppo nel nome del "progresso" abbiamo già fatto molti/troppi errori, ed oggi bisogna far capire ad imprenditori, ma soprattutto anche alle istituzioni che alla fine danno i permessi, che non si può più continuare a sbagliare così come è stato già fatto abbondantemente in passato.
Come disse un anonimo Capo Pellerossa: "Questa terra non l'abbiamo ereditata dai nostri padri, ma ricevuta in prestito dai nostri figli..."
Marco Cesareo