Domenica 1° marzo 2020 il CAI Sottosezione Isola d’Elba in collaborazione con Elbafortificata ci guideranno in una escursione al Monte Cocchero - Monumento - Literno.
Negli anni precedenti la Seconda Guerra Mondiale, l’Elba, strategicamente posta fra Italia e Francia e punto di passaggio per il traffico nel Mar Tirreno, fu definita “sentinella avanzata”: il territorio, sia lungo la costa sia sulle alture, venne punteggiato di bunker, polveriere, postazioni d’artiglieria, osservatori e punti di avvistamento, ulteriormente rafforzati durante la guerra a protezione da possibili sbarchi. I loro resti sono oggi compagnia abituale sia per chi va per sentieri, sia per gli amanti delle spiagge.
Partiti dal piazzale del “Monumento” – cippo già riportato nel Catasto Leopoldino del 1840, ma del quale scarseggiano notizie – saliremo al Monte Cocchero. L’altura era frequentata fin dall’Età del Bronzo, come testimoniano i reperti archeologici oggi conservati al museo di Marciana, e le grosse pietre vicino alla cima sembrano essere parte di un antico circolo megalitico; molto più di recente, è stata sede del Caposaldo Tivoli (i capisaldi dell’Elba avevano nomi di città medio-piccole: Fermo, Mestre, Foligno…), con due postazioni circolari per arma, un osservatorio, riservette, trinceramenti, barbette e ricoveri per il personale, tutto ancora ben visibile e in parte ben conservato.
Ad attenderci troveremo una rappresentanza di rievocatori dell’associazione Elbafortificata in uniforme storica. L’associazione (www.elbafortificata.it) è impegnata nel censimento, nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio storico militare del Novecento ed è ai suoi membri, che al lavoro sul campo affiancano quello d’archivio, che si deve il recupero di questi e altri manufatti. Saranno loro a spiegarci storia, struttura e funzione del caposaldo, coinvolto pesantemente negli scontri dell’Operazione Brassard con lo sbarco degli Alleati nel 1944.
Ammirato il panorama – i capisaldi dovevano necessariamente avere visuale a 360 gradi – esploreremo in prossimità della strada anche il Posto di Blocco Costiero “Tiberio” (i posti di blocco avevano invece nomi maschili: Tito, Valerio, Enzo…). Successivamente, tornati verso il Monumento, percorreremo il crinale sopra Serra del Literno per incrociare la strada bianca che oggi è un tratto della Grande Traversata Elbana, ma che, come molte strade simili soprattutto nella parte centrale dell’isola, nasce anch’essa come carrozzabile militare, che segue le curve di livello e smorza le pendenze con tornanti; un agile anello che ci riporterà al punto di partenza.
Capogita: Pasquale Granata, tel. 339 1872024
Tipologia escursione: percorso ad anello
Luogo ritrovo: piazzale località Monumento, sulla Strada Provinciale 30 fra Lacona e Marina di Campo (coord. 42.7655, 10.2734)
Orario ritrovo: ore 10:00
Ascesa totale: 100 m circa
Lunghezza: 8 km circa
Tempo di percorrenza: 5 ore, pranzo al sacco
Difficoltà: E (escursionistico)
Iscrizione anticipata necessaria quanto prima via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; gratuita per soci CAI, per informazioni sull’iscrizione 2020 consultare www.caielba.it; i non soci devono inviare i propri dati (nome, cognome, data di nascita) a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e consegnare € 7 per assicurazione e rimborso spese al segretario Stefano Miliani (Portoferraio, tel. 333 8291825) o agli altri consiglieri, o, in alternativa, effettuare un bonifico sul conto bancario intestato a: CAI sottosezione Isola d’Elba, IBAN: IT45 I 063 7070 7400 0001 0002 214, causale: Quota non socio escursione “Monte Cocchero - Monumento - Literno” del 1/3/2020, e inviarne attestazione via email.
(Purtroppo non è possibile iscriversi il giorno stesso o consegnare i 7 € all’accompagnatore.)