Una giovane verdesca (Prionace glauca) con tutta probabilità spinta dalla frenesia della caccia, ha finito per giungere quasi a terra sulla spiaggia ghiaiosa ferajese di Capo Bianco, dando modo a diverse persone presenti, di vedere (e documentare) le sue "manovre", per riguadagnare fondale prima di allontanarsi.
L'esemplare, di una lunghezza stimabile superiore a 1,5 metri, incrociavain (per lui) pescosissime acque, visto che si trovava giusto al confine dell'Area di Tutela Biologica che è delimitata dal triangolo tra Capo Bianco - Lo Scoglietto - Punta della Madonnina, che dalla sua istituzione anno dopo anno si sta rilevando un prezioso "scrigno" di biodiversità ed una eccezionale nursery ittica, determinando un ripopolmento sorprendente del limpido mare prospiciente i lattati litorali "degli Argonauti" della costa nord.
Nessuna paura balneare è però giustificata, gli attacchi all'uomo della Verdesca(un raro esemplare di una specie per altro protetta) in letteratura sono pochissimi, incerti e ancor meno probabili in aree marine frequentate da bagnanti.
La presenza nelle nostre acque del sinuoso pesce va salutato quindi come un segno di salute dell'ambiente.
Ringraziamo il tempestivo operatore (Dario Gasparini) che ha catturato le splendide immagini.
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