Legambiente Arcipelago Toscano ha inviato la seguente segnalazione al Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, al Sindaco del Comune di Capoliveri ed al Comando della Capitaneria di Portoferraio: abbiamo ricevuto da un nostro socio la segue segnalazione: “Vi invio un po’ di brutte foto e pensieri amari nella speranza che possano servire a fermare questi scempi. Laconella venerdi 19 aprile 2013. Con la ruspa che distrugge la spiaggia (e la vegetazione retrostante) si prepara la nuova stagione turistica…. rispetto dell’ambiente, destagionalizzare il turismo, valorizzare la grande biodiversità insulare e in un futuro a breve termine vivere (lavoro e qualità della vita) grazie alla bellezza della nostra Isola … tutto vero, peccato che se si continua chiudere sentieri lungo costa, costruire ville sul mare e “sistemare” spiagge con le ruspe si costruisce un futuro che prospetta solo miseria e bruttezza”.
Gli ambientalisti sottolineano che «I lavori, che negli anni hanno realizzato una vera e propria collinetta di materiale, hanno un evidente forte impatto su habitat e specie prioritarie secondo la Direttiva Habitat e siti preziosi per la direttiva Uccelli dell’Unione europea, interessano una spiaggia in Zona B (Riserva generale orientata) del Parco Nazionale e stanno avvenendo in piena stagione di fioritura e di riproduzione e nidificazione di moltissime specie di fauna e micro-fauna anche rare».
Per questo viene chiesto a Parco, Comune e Capitaneria: «Se i lavori eseguiti abbiano il necessario nulla-osta dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano; Se siano conformi all’eventuale nulla-osta dell’Ente Parco ed alle altre autorizzazioni degli altri Enti interessati; Se si sia valutato il loro impatto su specie ed habitat protetti ed indicato misure di mitigazione/risarcimento; Se le Signorie Vostre intendano, per evitare il ripetersi di interventi di forte impatto come questo, procedere alla redazione di linee guida e di comportamento per la manutenzione ed il ripristino nelle spiagge all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed in aree costiere di così rilevante pregio naturalistico».