La competenza del Dipartimento ARPAT di Piombino Elba comprende i Comuni della Val di Cornia e quelli dell’isola d'Elba; nell’anno 2019 le installazioni in possesso di Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dall’autorità regionale sono risultate 12, di cui 11 in esercizio.
I controlli AIA sono programmati all'inizio dell'anno e, in base alle caratteristiche, complessità riscontrate e problematiche rilevate nei controlli precedenti, viene stabilito quali saranno le installazioni soggette a controllo con ispezione. Altri controlli possono essere effettuati su richiesta dei competenti settori regionali, oppure a seguito di richiesta da parte dell'Autorità Giudiziaria o sulla base di esposti.
Nei controlli programmati, oltre alle attività di campionamento di scarichi idrici, rifiuti, acque profonde e superficiali, così come previsto nei Piani di Monitoraggio e Controllo presenti negli atti autorizzativi, è effettuata anche la verifica degli adempimenti da parte del Gestore in ottemperanza alle prescrizioni autorizzative e alla normativa applicabile.
Sono in particolare effettuate verifiche di tipo documentale riguardanti gli aspetti gestionali (Sistema di Gestione Ambientale SGA) e Applicazione delle BAT (Migliori Tecniche Disponibili) dello specifico settore produttivo.
Nel caso in cui le verifiche alle prescrizioni evidenzino inottemperanze, queste portano a formulare, da parte di ARPAT, azioni di miglioramento oppure vere e proprie non conformità. Da queste ultime possono scaturire delle violazioni amministrative e/o penali in base alla tipologia di articolo violato ai sensi del D.Lgs 152/06 e s.m.i.
Esito delle ispezioni svolte presso le installazione AIA di competenza regionale
I controlli AIA presso le installazioni di competenza regionale vengono svolti dalle Agenzie Regionali, titolari del procedimento, con un gruppo ispettivo coordinato da un referente.
Nel corso dell'anno 2019 il Dipartimento ARPAT di Piombino Elba ha effettuato controlli di tipo programmato presso 10 aziende di cui 3 costituite da discariche. Attualmente solo una di quest’ultime risulta ancora operativa.
Nella programmazione degli interventi, laddove sia previsto il campionamento di acque superficiali e/o profonde, si rende necessario raggruppare tali attività nel periodo di morbida.
Per alcune istallazioni controllate da remoto e non presidiate giornalmente, l’ispezione di solito viene effettuata in concomitanza con l'espletamento degli autocontrolli da parte del Gestore.
L'ispezione comprende le seguenti fasi: valutazione della relazione annuale, campionamento, verifica delle prescrizioni e sopralluogo presso l'impianto. In base alla complessità dell’installazione l’ispezione può essere articolata in più sopralluoghi.
Nella tabella seguente sono riportati gli insediamenti produttivi controllati nell’anno 2019.
Le installazioni in cui è stata effettuata solo la valutazione della relazione annuale sono state:
Enel Produzione S.p.A. - Centrale Termoelettrica di Portoferraio
Snow Storm – Piombino: nell’anno 2019 è stata in fermo impianto.
Nella seguente tabella sono sinteticamente riassunti gli esiti di tali controlli.
Dalla tabella si evince che la maggioranza delle non conformità riscontrate sia attribuibile a violazioni penali piuttosto che a quelle con violazioni amministrative; tali non conformità hanno riguardato 6 installazioni delle 10 controllate e sono attribuibili alle matrici emissioni in atmosfera, scarichi idrici, rifiuti e aspetti gestionali.
I risultati dei controlli sono sempre stati segnalati alla Regione Toscana, in qualità di Autorità Competente al rilascio dell’AIA e, in presenza di reati penali, all’Autorità Giudiziaria.