Il "coccodrillo" non sta in uno zoo elbano, ma si trova a circa cinquecento metri in linea d'aria dalla Madonna del Monte, a quota 650 metri sul livello del mare. Non è in carne e ossa, è fatto di pietra: si tratta di uno dei cosiddetti "mostri di pietra" che forse sarebbe più giusto chiamare sculture naturali di granito. Un evento atteso da tempo da un team di volontari che hanno creato il "Progetto ambientale pluriennale di Marciana" che aveva previsto la creazione di tali percorsi. Infatti si è svolta domenica scorsa una escursione prevista dal "Festival per camminare" organizzato dal parco e in tale occasione i sentieri dei "mostri di pietra" sono stati inaugurati, con un incontro che ha preceduto la passeggiata fino al "coccodrillo", un meeting tenutosi alla Casa del parco. Davanti ad un appassionato pubblico sono state proiettate varie immagini che hanno ricostruito il percorso fatto da Renato Giombini, dell'Associazione forestali, Nello Anselmi, Carla Mazzei, Nello Tarea ed altri del circolo Pertini, promotori e gestori dell'impegno teso a raggiungere quattro obiettivi: la formazione degli studenti locali alla tutela ambientale e alla riscoperta del patrimonio storico e di tradizioni locale, la realizzazione dei particolari sentieri, la produzione di aromi elbani e una festa paesana annuale dedicata ai prodotti del bosco.
Anna Bulgaresi Sindaco di marciana e Franca Zanichelli Direttore del Parco Nazionale hanno ringraziato questi volontari, mettendo in luce come l'arduo compito abbia raggiunto la metà del piano culturale, un impegno dedicato al bene pubblico, alla valorizzazione delle risorse ambientali isolane e per questo hanno finanziato l'attività, che è senza fini di lucro. "La cura dei sentieri - ha fatto notare Zanichelli - è uno dei nostri principali obiettivi e questo gruppo di volontari, guidato dal circolo Pertini, ha adottato questi sentieri che conducono a sei pietre particolari dalle forme somiglianti a esseri umani o animali.
Li ringraziamo e sosterremo certamente il proseguimento del progetto, visto che tra non molto ci saranno ulteriori finanziamenti". Anna Bulgaresi sulla stessa linea ha evidenziato come "Per la comunità locale questo progetto, che ha ottenuto dalla regione Toscana il "Premio Ecoefficienza", sia teso a valorizzare la bellezza e la potenza culturale e storica di questi luoghi, coinvolgendo le scuole elementari, che ricevono lezioni degli esperti, tra cui Francesca Anselmi, naturalista e i bimbi gestiscono il giardino degli aromi, posto sotto la Casa del Parco". Quindi dopo la proiezione tutti in cammino, nonostante il tempo incerto, verso il santuario della Madonna del Monte, scoprendo come i volontari abbiano realizzato quattro pannelli informativi che dicono di questo percorso originale, poi indicazioni
con frecce in legno e sono stati fatti stampare 1000 depliant, da distribuire ovunque, che consentono ai visitatori di raggiungere i cosiddetti mostri di pietra. "Nel nostro gruppo c'è Anselmi - hanno detto gli animatori del circolo Pertini- che a suo tempo ha realizzato una pubblicazione proprio su queste pietre naturali originali, che il tempo ha forgiato facendo assumere questi aspetti particolari e quindi abbiamo pensato che era il caso di creare i percorsi per far conoscere a chiunque le pietre eccezionali; sono da ammirare non solo dentro un libro di foto, ma anche raggiungendoli nei loro luoghi secolari, nel loro habitat". Federica Ferrini, guida ambientale, ha accompagnato la comitiva e al rientro tutti quanti si sono fermati al bar Acropoli per un doveroso rinfresco teso a festeggiare l'importante traguardo raggiunto.
Stefano Bramanti