Le Olimpiadi del riciclaggio sono un progetto di comunicazione ambientale indirizzato alle scuole, finalizzato alla diffusione di corretti comportamenti ambientali: utilizzo della risorsa-rifiuto, recupero e riciclaggio delle materie, riduzione dei quantitativi di rifiuto prodotti. Lunedì 20 maggio 2013 dalle 10 – 12 al campo sportivo del Carburo a Portoferraio l'evento conclusivo della manifestazione.
L’iniziativa è promossa da ESA Elbana Servizi Ambientali, che gestisce la raccolta dei rifiuti e alcune fasi del ciclo di smaltimento nell’area elbana.
Obiettivo primario del progetto è educare il bambino a percepire l’importanza del suo ruolo rispetto alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio, soprattutto in relazione alle problematiche legate ai rifiuti.
Il progetto mira a far acquisire consapevolezza agli studenti rispetto alla produzione dei rifiuti e alla destinazione dei materiali, cercando di coinvolgere anche le famiglie, in modo che il lavoro svolto possa avere ripercussioni ambientalmente positive sulle abitudini e i comportamenti degli adulti.
Il progetto ha come sua prerogativa quella di coniugare gli aspetti formativi con l’aspetto ludico e l’attività pratica, sempre orientati alle finalità educative.
La filosofia generale del progetto è incentrata sull’abbinamento fra attività ludiche ed educative, secondo una architettura organizzativa, che prevede:
- momento d’incontro con insegnanti
- lavoro a livello di classi
- momento conclusivo collettivo (festa per scuola primaria)
Tutta l’attività svolta è legata ad un meccanismo di GARA, che rappresenta il filone conduttore dell’iniziativa, dal momento che accompagna i vari passaggi del progetto. Ciascun insegnante può definire all’interno del progetto un percorso formativo personalizzato sulla base delle esigenze educativo-didattiche, sulla base delle indicazioni fornite, tenendo conto del lavoro eventualmente già svolto sulle stesse tematiche, mantenendo comunque delle linee guida comuni a tutte le altre scuole partecipanti.
Partecipanti
Partecipano al progetto 27 classi, distribuite in maniera omogenea sul territorio, con attività e percorsi differenziati per fasce di età:
- Scuola materna
- Scuola primaria (classi IV e V)
- Scuola secondaria di primo grado, con un percorso che prevede attività di tutoraggio sulla scuola elementare (proposta nell’ottica della continuità didattico-educativa)
Struttura generale
Il progetto si svolge secondo la seguente articolazione:
1. momento formativo e organizzativo indirizzato agli insegnanti (organizzato con appuntamenti distribuiti sul territorio), in cui è prevista la distribuzione di materiale informativo e strumentale per la realizzazione delle attività da svolgere.
2. lavoro nelle classi, da realizzare a cura degli insegnanti utilizzando i materiali di sussidio consegnati (attività didattica che prevede una panoramica sulle tematiche generali legate al problema rifiuti: produzione di rifiuti e tipologie di materiali, raccolte differenziate sul territorio, riciclaggio e produzione di nuove materie, conoscenza di materiali e oggetti riciclabili e non; la riduzione dei rifiuti: come ridurre gli imballaggi; ancora sulla riduzione: il compostaggio: gli scarti organici e i processi naturali di decomposizione e trasformazione); in questa attività si prevedono la coltivazione di piantine e la realizzazione di un elaborato collettivo (tipo poster). A supporto del lavoro svolto dagli insegnanti, si prevedono interventi di operatori nelle classi per attività laboratori ali e opportunità di visita all’impianto di compostaggio gestito da ESA.
3. manifestazione finale (confronto fra bambini, con attività educative ispirate alle tematiche progettuali, riservato alla scuola primaria)
Le attività svolte contribuiranno all’assegnazione di punteggi per la gara delle “Olimpiadi”, che interesserà l’intero percorso realizzato nell’arco dell’anno.
I Premi
Il progetto prevede la realizzazione di attività che danno diritto ad un punteggio.
Le “squadre” accumulano cioè punti nel corso dell’anno, a seguito dello svolgimento di alcune attività in programma. Per la scuola primaria, i punteggi realizzati durante l’anno andranno ad assommarsi a quelli ottenuti da ciascuna squadra nel corso della manifestazione finale.
Al termine del percorso saranno distribuiti PREMI in materiale didattico-educativo, utili per le attività da svolgere a scuola, destinati ai primi classificati nelle gare in programma.
A tutti i bambini partecipanti saranno distribuiti comunque gadget come gratificazione per l’attività svolta, anche al fine di sviluppare un senso di “appartenenza” ad un progetto di salvaguardia ambientale che deve sentirci tutti coinvolti in prima persona.
È prevista anche una gita-premio a Revet di Pontedera, impianto di selezione e trattamento di materiali provenienti dalla raccolta multi materiale e destinati al riciclaggio.
Strumenti
Per affrontare le tematiche proposte e per realizzare nelle classi un percorso educativo, vengono forniti alcuni strumenti.
La “Guida” per insegnanti Viene distribuita un fascicolo che rappresenta una sorta di guida per gli insegnanti che realizzano il progetto (una per classe). La Guida contiene informazioni sui rifiuti, le raccolte differenziate, le possibilità di riduzione alla fonte dei materiali da smaltire.
Contiene inoltre suggerimenti e indicazioni utili per svolgere l’attività didatticoeducativa, oltre alle informazioni relative all’organizzazione delle varie fasi progettuali.
Raccolte differenziate: i depliant aziendali
Alle classi vengono consegnati i depliant aziendali che illustrano le modalità del servizio di raccolta differenziata sul territorio.
I contenitori
Alle classi vengono consegnati due contenitori per realizzare le attività di raccolta differenziata, e precisamente:
· multi materiale
· carta
Potranno essere tenuti nell’aula per differenziare i rifiuti prodotti.
La “targhetta” di partecipazione
Ogni classe riceverà una targhetta di partecipazione con il marchio del progetto, da affiggere sulla porta dell’aula, in modo da rendere note agli altri bambini della scuola lo svolgimento di attività di salvaguardia dell’ambiente.
Il compost
A ciascuna “squadra” viene consegnato un quantitativo di compost da utilizzare per esperienze di coltivazione di piantine e piantumazione di semi.
Le Schede didattiche
Vengono consegnate delle Schede da utilizzare per far lavorare la classe sulle tematiche progettuali, una per ciascun bambino, come momento di verifica e di apprendimento insieme.
La Scheda di documentazione
Le classi dovranno documentare le attività svolte in modo da aver diritto ad un punteggio in base al lavoro fatto.
Attività specifiche
Nello svolgimento dei percorsi educativi, le classi dovranno realizzare alcune attività, finalizzate all’acquisizione di conoscenze in campo ambientale e all’apprendimento di modalità di conferimento per una corretta raccolta differenziata dei rifiuti, con una panoramica a 360° sui materiali riciclabili.
Si passerà poi ad una panoramica sulle possibilità di riduzione dei rifiuti.
Tuttavia si procederà con alcune differenziazioni in base alle fasce di età:
scuola dell’infanzia: si lavora principalmente sul riconoscimento di materiali e sulle raccolte differenziate, con alcuni riferimenti anche alla possibilità di riduzione dei rifiuti. È richiesta la produzione di un elaborato.
scuola primaria: raccolte differenziate e riduzione dei rifiuti dovranno avere uno stesso peso nel percorso educativo; in alcuni
casi è previsto il supporto di una classe di scuola media. È richiesta la produzione di un elaborato
scuola secondaria di primo grado: i ragazzi dovranno conoscere i temi del progetto, sia per quanto riguarda le raccolte
differenziate che la riduzione dei rifiuti. Dovranno poi coadiuvare una classe di scuola elementare nel percorso, in qualità di tutor.
I percorsi dovranno privilegiare
L’ESPERIENZA PRATICA con riconoscimento di materiali, attraverso l’attività visiva e il tatto, visione di immagini, attività laboratori ali
Saranno di sussidio i materiali consegnati e inoltre
L'immagine del progetto
Il polpo, che identifica le “Olimpiadi del riciclaggio” e che si trova sulla targhetta che le classi affiggeranno alla porta dell’aula, servirà infatti per avvicinare i bambini in maniera interessante e divertente alle tematiche ambientali.
Ecco qui di seguito riepilogate alcune delle attività di base da svolgere.
Prima fase: la raccolta differenziata
A livello di classe, i bambini dovranno conoscere e capire parole come:
AMBIENTE – RIFIUTO – DISCARICA – RACCOLTE DIFFERENZIATE - RICICLAGGIO cogliendo le relazioni fra questi termini e i temi di riferimento (i rifiuti se non smaltiti correttamente portano danni per l’ambiente; il riciclaggio è un modo per trasformare i materiali disponibili e risparmiare risorse ambientali come materia prima, energia e acqua).
Sarà importante sottolineare anche le differenze tra “riciclaggio” e “riutilizzo”, per evitare confusioni fra i due termini.
RICICLAGGIO = I materiali si trasformano dando vita a nuovi materiali e/o oggetti, con recupero di materia prima e risorse. Posso riciclare solo se prima ho fatto la raccolta differenziata.
RIUTILIZZO = Le cose possono essere usate più volte; oppure una cosa che dovrei buttare via la uso per uno scopo diverso da quello per cui era nata in modo da non farla diventare rifiuto (ad es. un barattolo di vetro diventa un portapenne). Così lavoro nell’ottica della riduzione dei rifiuti.
I bambini dovranno poi saper riconoscere i principali materiali riciclabili:
CARTA – PLASTICA – VETRO – LATTINE – TETRAPAK
e
I CASSONETTI
presenti sul territorio (con le differenze di colore e forma).
Il lavoro prevede un’esperienza concreta di RACCOLTA DIFFERENZIATA
da svolgere in classe, al fine di saper riconoscere e differenziare il maggior numero di oggetti diversi.
Per questa esperienza si potranno utilizzare i contenitori consegnati, oppure, in aggiunta a quelli, altri sacchetti o scatoloni realizzati dai bambini, contrassegnati da qualcosa che li contraddistingua (es. da un disegno o dal colore).
In questa esperienza si porrà attenzione anche agli oggetti NON riciclabili soprattutto a quelli in plastica, su cui spesso i cittadini hanno dubbi e minori conoscenze.
Seconda fase: la riduzione dei rifiuti
Nelle linee generali, interesserà tutti i cicli di scuola.
La scuola materna però lavorerà soltanto sull’IDEA di riduzione dei rifiuti (“Produrre meno rifiuti…”) e sceglierà 2-3 esempi di comportamento su cui focalizzare l’attenzione (es: acquisto di alimenti sfusi).
Per la scuola primaria invece si procederà con un lavoro a tutto campo, che confluirà poi nell’elaborato collettivo richiesto.
Sono previsti due focus principali:
- compostaggio
- plastica
A) Uso del compost per attività di coltivazione
Nell’esaminare le opportunità di riciclaggio e recupero di materiali, è prevista anche una esperienza che può essere inserita in un percorso sul ciclo alimentare e il compostaggio. Per questo viene fornito alle classi un quantitativo di compost.
Prima di passare all’esperienza diretta, si potrà fornire un quadro ai bambini sulle tematiche connesse, secondo questa griglia:
· I terreni contengono sostanza organica
· In natura non esistono rifiuti: tutti gli scarti vengono restituiti al ciclo vitale, divenendo nutrimento per piante ed animali (grazie all’azione di microrganismi detti “decompositori”)
· I rifiuti di origine animale e vegetale che l’uomo produce possono essere recuperati e avviati ad un processo di trasformazione (il compostaggio) perla produzione di compost
· Il compost può essere utilizzato per coltivare piante e nei giardini (restituisce sostanza organica al terreno, protegge le radici, trattiene l’acqua), ma non allo stato puro.
Esperimenti
L’esperienza consiste nella coltivazione di piantine o nella piantumazione di semi, utilizzando il compost; oppure, in alternativa, nell’utilizzazione del compost in giardino, per arricchire il terreno intorno agli alberi.
Per le piantumazioni, il substrato dovrà essere una miscela di terra povera e compost, con una percentuale di compost fra il 10 e il 20% (usare per questo appositi dosatori o servirsi di un contenitore tipo bicchiere come unità di misura).
Il compost non va comunque mai usato puro direttamente sulle radici.
Annaffiare con sola acqua secondo necessità, facendo attenzione a non smuovere o dilavare il sostrato, e servendosi magari di un apparecchio a spruzzo, meno “intrusivo”.
Effettuare periodiche osservazioni sulla crescita e lo stato di salute delle piante.
Al termine di questa esperienza, si potrà concludere che è importante raccogliere separatamente gli scarti organici.
Con i nostri rifiuti di origine alimentare e vegetale è infatti possibile ottenere in modo naturale un terriccio buono per
coltivare le piante, perché dà sostanza organica al terreno.
E il compostaggio domestico contribuisce alla riduzione dei rifiuti.
I contenitori di recupero
Nel caso in cui si prevedano delle piante in vaso, sarebbe preferibile usare materiali di recupero (cioè: oggetti che altrimenti sarebbero diventati rifiuto, e quindi oggetti che in precedenza avevano un altro uso; in questo modo si mette in atto il
RIUTILIZZO, con conseguenze sulla produzione dei rifiuti).
Il materiale di recupero potrà provenire da quanto raccolto nell’attività di raccolta differenziata in classe.
Si potrà trattare di un oggetto semplice oppure essere abbellito con decorazioni di vario tipo. Dovrà avere un foro alla base per la fuoriuscita dell’acqua
Documentazione
Le scuole dovranno documentare questa attività attraverso l’invio di materiale fotografico (2-3 foto) corredato delle seguenti informazioni:
· classe (o gruppo), scuola, Comune
· esperienza svolta e modalità di utilizzo del compost, con eventuali osservazioni
· tipi di vaso utilizzati (se usati)
B) La plastica e gli imballaggi
In questa fase si effettuerà un focus sulla questione degli IMBALLAGGI, con particolare riferimento a quelli in plastica, e sulle opportunità di riduzione dei rifiuti legate proprio agli imballaggi e quindi al momento della SPESA
Dopo aver analizzato le possibili opportunità, si potrà procedere ad esperienze di RIUTILIZZO legate sempre alla plastica.
Nel caso si realizzino delle piantine (vedi percorso A) si potranno ad esempio prevedere dei vasi realizzati con imballaggi di plastica, altrimenti destinati ad essere buttati via.
Gli interventi degli operatori nelle classi
Nelle classi verranno effettuati due interventi di un’ora ciascuno, in modo da coadiuvare il lavoro delle insegnanti.
Si svolgeranno indicativamente nei mesi di gennaio-febbraio e saranno incentrati principalmente sulle raccolte differenziate e il riciclaggio.
Per la definizione delle date e degli orari, saranno raccolte le disponibilità delle classi per poi individuare le possibili soluzioni.
Il calendario sarà comunicato appena possibile.
Visitare l'impianto di compostaggio
Le classi di scuola primaria e di scuola media potranno visitare su richiesta l’impianto di compostaggio gestito da ESA.
Per questo è necessario inviare una mail di richiesta all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 20 dicembre 2012.
Non è garantito che tutte le domande possano essere accolte, anche se si cercherà di soddisfare tutte le richieste, nei limiti e nei modi possibili.
Un elaborato collettivo
Ogni classe deve realizzare un elaborato collettivo sulla base delle indicazioni fornite.
L’elaborato sarà sottoposto a valutazione da parte di una commissione esaminatrice.
Scuola dell'Infanzia
Le classi dovranno produrre un elaborato con le seguenti caratteristiche:
Genere: Disegno o altro elaborato grafico, contenente
immagini (cartellone)
Caratteristiche: le immagini raffigurate non devono essere di dimensioni troppo piccole, per una eventuale riproduzione
Temi le raccolte differenziate: o più tipologie, oppure una raccolta differenziata relativa ad un materiale (ad es. la plastica), oppure, preferibilmente, un argomento più generale legato all’importanza del riciclaggio per l’ambiente e alla necessità di fare bene le raccolte differenziate
Dimensioni massimo 70x100 (ma sono preferibili formati più piccoli)
Agli elaborati sarà attribuito un punteggio. Il lavoro che riceverà il punteggio più alto sarà utilizzato per la realizzazione di un quaderno contenente informazioni sulle raccolte differenziate, da distribuire al termine del progetto a tutti i partecipanti.
Scuola Primaria
Le classi dovranno produrre un elaborato con le seguenti caratteristiche:
Genere: Poster
Caratteristiche: nel suo complesso deve trasmettere un messaggio a carattere ecologico-ambientale
Temi la riduzione dei rifiuti
Dimensioni massimo 70x100
Agli elaborati sarà attribuito un punteggio. Il lavoro che riceverà il punteggio più alto sarà utilizzato per la realizzazione di un manifesto da distribuire nelle scuole e nei Comuni dell’Isola d’Elba per una campagna di sensibilizzazione.
Modalità di invio I lavori dovranno essere inviati a
ESA spa
Viale Elba 49 - Portoferraio
È gradito anche, in aggiunta alla spedizione del lavoro, l’invio di una foto dell’elaborato via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Scadenza i lavori dovranno pervenire entro il 30 marzo 2013
Su ciascun elaborato dovranno essere indicati: classe, scuola, comune, pena l’esclusione del lavoro dalla gara.
Questo materiale può essere inserito all’interno della documentazione generale relativa alle attività di tutoraggio e sensibilizzazione.
Documentazione
Le classi dovranno inviare inoltre una documentazione delle attività svolte, che servirà per l’attribuzione di un punteggio. In particolare ogni classe dovrà fornire sotto forma di Scheda le seguenti indicazioni:
· classe, scuola, Comune
· tematiche su cui si è lavorato
· attività principali (o particolari) svolte
e anche
· almeno una immagine dell’attività
Questa documentazione potrà essere inviata unitamente a quella relativa all’attività di uso del compost (vedi sopra).
La documentazione dovrà pervenire entro il giorno 15 aprile 2013 o via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure tramite posta all’indirizzo “Olimpiadi del riciclaggio” – Presso ESA Viale Elba 49, Portoferraio
Attività per la scuola media
Le classi di scuola media dovranno in una prima fase lavorare sulle tematiche sopra indicate (prima e seconda fase, A e B), prevedendo approfondimenti e operando con modalità diverse, a livello tecnico-scientifico.
Successivamente dovranno operare in qualità di esperti rispetto ai bambini della scuola primaria,
1. con attività di sensibilizzazione
2. come tutor di studenti di altra fascia di età.
I ragazzi saranno cioè chiamati a svolgere un duplice ruolo, quello di:
- ESPERTI DI RICICLAGGIO E AMBIENTE
- ATTORI IN ATTIVITÀ DI TUTORAGGIO
Il lavoro parallelo scuola primaria // scuola secondaria si inserisce in un percorso di continuità didattico-educativa.
Il tutoraggio
Per ogni classe sarà previsto l’abbinamento con una classe di scuola primaria. I ragazzi diventeranno tutor dei più piccoli. Le classi dovranno programmare come interagire e collaborare.
Si potrà ad esempio prevedere:
· una “lezione” in cui i ragazzi delle medie illustrano alcuni concetti, concordati con l’insegnante di scuola primaria (es. la raccolta della plastica o l’importanza della riduzione dei rifiuti)
· un incontro in cui i ragazzi operano da “controllori” su alcune attività svolte dai bambini, ad esempio sulla raccolta differenziata
· un’uscita per andare insieme a conoscere i cassonetti presenti in strada;
· un’uscita per recarsi insieme a un supermercato a verificare alcune modalità di acquisto nell’ottica della riduzione dei rifiuti
· la realizzazione di un video o altro prodotto multimediale sui temi progettuali, da proiettare ai bambini
· un incontro a carattere di laboratorio legato alle attività di coltivazione con utilizzo del compost
Anche alle classi di scuola media viene richiesto di fornire una documentazione dell’attività svolta, secondo le modalità indicate per gli altri cicli di scuola.
Manifestazioni conclusive
Al termine del progetto è prevista una manifestazione conclusiva, alla quale parteciperanno le classi di scuola primaria che faranno richiesta nei termini indicati. Si tratta di una festa del riciclaggio cui sono invitate le classi che hanno aderito al
progetto. Si terrà indicativamente nei mesi di maggio-giugno. Nel corso della manifestazione sono previsti giochi educativi che concorreranno alla gara e alla determinazione dei vincitori delle Olimpiadi del riciclaggio.
Le squadre gareggeranno con i punteggi di partenza, acquisiti nel corso dell’anno con lo svolgimento delle attività progettuali.
COMUNICAZIONI: le classi devono iscriversi alla festa e dare conferma della partecipazione entro (e non oltre) il giorno 20 marzo, chiamando il n. 347 1893614 o inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
TRASPORTO SCOLASTICO: Ogni classe dovrà seguire le normali procedure per la richiesta del trasporto scolastico ai soggetti competenti.
L’azienda si attiverà presso i Comuni per sollecitare l’effettuazione del trasporto stesso.
Qualora non fosse possibile garantire il trasporto comunale per tutti i partecipanti, le classi dovranno provvedere a propria cura al trasporto presso la sede della manifestazione.
COSA PORTARE: Ogni classe dovrà portare:
· l’autorizzazione della scuola a partecipare alla festa, con indicazione dell’esistenza di eventuale copertura assicurativa e/o l’assunzione delle responsabilità da parte della scuola
· l’elenco di tutti i partecipanti (ragazzi ma anche insegnanti e accompagnatori)
ACCOMPAGNATORI: Per la gestione della manifestazione e il corretto e rapido svolgimento delle attività, è richiesta la presenza di un adulto ogni 10 studenti presenti alla festa (insegnante, genitore, custode o altro), pena l’esclusione dallo svolgimento delle attività in programma.
INDICAZIONI: All’arrivo saranno forniti agli insegnanti indicazioni e dettagli relativi allo svolgimento della manifestazione.
Alle attività previste potranno partecipare solo rappresentanze delle classi presenti. Per consentire il rispetto dei tempi, sarà necessario effettuare gli spostamenti con estrema rapidità e preparare gli eventuali gruppi per tempo.
A tutti i partecipanti saranno consegnati gadgets a ricordo dell’iniziativa.
Saranno premiate le squadre che avranno accumulato il maggior punteggio al termine di tutte le attività previste nel corso dell’anno scolastico e durante la manifestazione.
Eventuali comunicazioni relative alle manifestazioni saranno fornite per lettera presso le Dirigenze competenti.
Informazioni
Il progetto offre la possibilità alle scuole di usufruire di un servizio di segreteria, a disposizione delle classi che partecipano all’iniziativa, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per gli insegnanti, fornendo supporti nei vari passaggi
progettuali, anche al fine di stabilire un filo diretto fra le scuole e la struttura organizzativa delle “Olimpiadi”.
Per qualsiasi comunicazione, informazione, richiesta e chiarimento sulle attività in programma è possibile chiamare la segreteria del progetto al n. 3471893614 o inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.