Primo intervento 2021 a sostegno dell'Osservatorio Toscano per la Biodiversità. Ritrovata e recuperata dagli uomini della Capitaneria di Porto di Portoferraio una piccola Tartaruga marina (Caretta caretta) in condizioni piuttosto serie.
L'animale è stato trovato semi-spiaggiato alla Biodola, ed è arrivato all'Acquario dell'Elba poco dopo le 13 per una prima analisi.
Abbastanza semplice la diagnosi: la giovane Tartaruga aveva inghiottito un pesce intrappolato in una rete da pesca in nylon molto fine, finendo così intrappolata nella rete stessa e semi-strozzata dall'indigesto boccone. La notevole presenza di alghe e parassiti fanno pensare a una permanenza alla deriva di parecchi giorni.
Di concerto con la Dott.ssa Mancusi e la Prof.ssa Letizia Marsili, si è organizzato, sempre per il tramite della Guardia Costiera, un immediato trasferimento al centro specializzato dell'Acquario di Livorno, dove ci auguriamo si possa intervenire con successo.
Per ora, la nostra piccola amica è stata abbastanza fortunata, in quanto le reti da posta, anche se raramente capita che catturino accidentalmente le tartarughe, sono purtroppo quasi sempre letali, impedendo all'animale di riemergere per respirare.
E quindi: un grande in bocca al lupo alla Tartaruga, e un grazie a chi ha fatto la segnalazione, alla CdP-GC, e a tutto il team dell'Osservatorio Toscano per la biodiversità, di cui ci onoriamo di far parte.
Yuri Tiberto