Per chiarezza e perchè si intenda la differente posizione di chi ha curato l'ultimo servizio su Cala dei Frati e il punto di vista sulla vicenda del direttore di Elbareport, ripotiamo a parte le sue considerazioni:
Sindaco di Portoferraio, preso atto dell'ennesima serie di testimonianze, che catasto o non catasto, ribadiscono una verità acclarata, e cioè che la spiaggia dei Frati è stata fino agli anni '60, perfettamente raggiungibile da chiunque, Lei al solito svicola con il più classico dei "vedremo". Va da sè che ciò ci obblighi ad una domanda:
"Valuteremo quando e per fare cosa, augusto sindaco ferajese, nei suoi undici ultimi mesi di mandato, visto che non ha fatto niente per risolvere un problema, sentito da moltissimi cittadini, nei precedenti duecentoventinove del suo governo?
Ma ci faccia il piacere - le avrebbe detto il Principe Antonio De Curtis - lo dica una buona volta chiaramente che le sue intenzioni corrispondono in tutto e per tutto al comportamento dei suoi predecessori, vale a dire: non fare un beato piffero.
La pianti di prenderci per i fondelli fingendo di interessarsi all'ultimo tuffo di una cosa di cui chiaramente non le è mai importato nulla.
Parlare con Lei dell'argomento riteniamo sia ormai perfettamente inutile, suggeriamo ai cittadini che hanno a cuore il problema di porselo in pace (il cuore), ed attendere il prossimo giro, sperando che il suo erede nel campo della gestione del territorio e del patrimonio naturalistico comunale palesi una sensibilità maggiore della sua (e non è che sarà uno sforzo erculeo). La sue giunte che hanno raggiunto anche risultati decenti, hanno dato infatti il peggio di loro proprio su questi versanti dell'amministrare.
Certo la prossima volta non ci faremo fregare tanto facilmente, e come abbiamo già annunciato, per il poco che potremo contare, NON VOTEREMO per chi non si assumerà solennemente l'impegno di far tornare quel bene nella piena disponibilità dei ferajesi e dei loro ospiti, non lo scriverà nel suo programma e non inizierà da subito ad operare perché ciò si concretizzi".
Sergio Rossi
(La foto che correda il pezzo è tratta da una copertina di Elbareport dell'anno 2003 (sic!))