Assai interessante, anche per il territorio elbano, la conferenza finale del progetto Life REWAT per la gestione sostenibile delle acque nella bassa Val di Cornia, tenutasi venerdì 10 dicembre al Teatro Concordi di Campiglia e seguito in streaming da Elbareport.
Interessante perchè il risparmio idrico in Val di Cornia - oggetto della sperimentazione iniziata nel 2015 e finanziata appunto dai progetti LIFE della UE, con capofila il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, presieduto da Giancarlo Vallesi – riguarda l'omonimo fiume dal quale proviene circa la metà (4 ml di m3) del fabbisogno idrico annuale dell'isola d'Elba.
Innanzitutto i risultati: ammontano a 2,2 milioni di m3 annui i risparmi ottenuti con gli interventi messi in campo (pari ad un + 5mt di falda), azioni ricordate dall'Ing. Alessandro Fabbrizzi del Consorzio 5 che ne ha coordinato l'attuazione: il risparmio idrico in agricoltura attraverso sistemi di subirrigazione, impianto di ricarica della falda in condizioni controllate durante i mesi invernali, la riqualificazione morfologica di un tratto disperdente del fiume Cornia per riconsentire l'ingresso di affluenti e aumentando la superficie di filtraggio per consentire a più acqua di penetrare nelle falde, il risparmio idrico in ambito civile intervenendo sulle perdite nel Comune di Piombino (presente l'Assessore all'Ambiente Carla Bezzini) con un risparmio del 5% su un ambito assai circoscritto) e il recupero delle acque reflue urbane trattate a fini irrigui.
Un risultato importante, pari al 20% dei consumi irrigui nei 3.200 ettari della zona ad uso agricolo (carciofo violetto, melone, spinacio), e per certi versi sorprendente, anche per l'esiguità dei costi di questi interventi, tanto da venire considerati assolutamente replicabili e opportuni, soprattutto in piena emergenza climatica con periodi siccitosi alternati a concentrazione estrema delle piogge, hanno ricordato le Sindaco di Campiglia Alberta Ticciati e di Suvereto Jessica Pasquini.
Buone pratiche, insomma, che sono diventate da un lato parte integrante della nuovo Piano Regionale per la tutela delle Acque in dirittura d' arrivo e, il 21 luglio 2021, un servizio nella puntata di SuperQuark di Piero Angela, dedicato all' acqua (ultimi dieci minuti https://www.raiplay.it/video/2021/07/2a-puntata---SuperQuark---21072021-8787e9c8-8069-4295-a8d5-0b9515ec322f.html ). Quando si dice fare scuola.
Intervenuti al convegno, con la regia del Consorzio di Bonifica 5, chi in presenza e chi in streaming, Enti e Istituzioni interessati al ciclo dell' acqua nel cambiamento climatico: da ASA alla Commissione UE referente del progetto, dal Consorzio Lamma al Ministero per la Transizione Ecologica, dalla Regione Toscana all' Autorità di bacino Distrettuale dell' Appennino settentrionale.
Soddisfazione da parte del Presidente Vallesi, 'per aver dato-insieme ai partner- un contributo innovativo alla gestione della risorsa acqua, dimostrando fattibilità e sostenibilità degli interventi sperimentali, esperienza preziosa per accrescere le azioni con il mondo agricolo”.
Dopo la rendiconzione, da concludere in un paio di mesi, si ripartirà per 'consolidare e sviluppare i risultati (Ing. Fabbrizzi), a cominciare dal 'Contratto di Fiume'; non un semplice accordo tra enti e categorie del territorio, bensì uno sforzo di progettazione 'con una visuale trentennale (Dott Rudy Rossetto, S. Anna) sulla quale incardinare lo sviluppo futuro'.
cr