Un progetto che guarda al futuro e alla sostenibilità ambientale iniziando dalle api, riconosciute come indicatori biologici della qualità ambientale. Un’iniziativa che vede protagonisti gli alunni delle scuole Elementari e Medie del Comprensivo G.Giusti di Marina di Campo ai quali verranno consegnati, nelle prossime settimane, i semi dei fiori melliferi da seminare nei loro giardini, sui balconi, nei vasi. Un progetto che regalerà alle api, in primavera, il polline fondamentale per la loro sopravvivenza e per il miele.
L’obiettivo del progetto, finanziato dal Comune e proposto e realizzato dall’Azienda agricola Castiglione, si propone di accrescere la consapevolezza e la sensibilità delle nuove generazioni sull’importanza delle api e degli impollinatori, insetti straordinariamente utili ed indispensabili per l’equilibrio dell’ecosistema.
“E’ un’iniziativa che ha trovato subito il nostro pieno appoggio – ha commentato il Sindaco Davide Montauti -. I nostri ragazzi hanno una grande sensibilità sui temi ambientali e sono molto più consapevoli di noi delle responsabilità che abbiamo nei confronti dell’ambiente e dell’ecosistema. Sono convinto che un piccolo gesto come quello di seminare un fiore per le api sia un segnale di speranza per il futuro”.
Agli alunni delle scuole di Marina di Campo, nelle prossime settimane sarà consegnato un sacchetto di semi di fiori melliferi da seminare a casa. Le essenze fioriranno in primavera così da offrire alle api e agli altri impollinatori nettare e polline di grande qualità. In una seconda fase del progetto saranno organizzati incontri con gruppi di bambini nella fattoria didattica dove troveranno tutto il materiale illustrativo sul meraviglioso mondo delle api e successivamente potranno osservare in sicurezza dal vivo gli alveari, il giardino delle farfalle, gli impollinatori e la vita al loro interno.
“Spero davvero che questo progetto sia il primo di una serie di iniziative utili a costruire un mondo più sostenibile – ha spiegato il Vice Sindaco e assessore alla scuola Valentina Petrocchi -. È anche una nostra responsabilità quella di creare spazi e progetti dentro i quali i nostri ragazzi siano protagonisti del loro futuro".