È stato segnalato alla Sezione di Italia Nostra Arcipelago Toscano e qui trasmettiamo, che un materiale di color grigio scuro, alla vista forse cemento liquido, o comunque materiale alieno agli arenili, è stato abusivamente lasciato cadere sulla sabbia dorata della Biodola.
La 'colata' è ben visibile vicino al passaggio sugli scogli tra Biodola e Scaglieri: si è depositata sulla sabbia, scorrendo giù attraverso un precipizio, ora ‘incementato’ dallo stesso materiale e in corrispondenza della sommità, sulla strada per Scaglieri, un tombino con un tubo aperto, contiene resti della stessa sostanza cementizia.
Sulla spiaggia, la sostanza grigia si è solidificata, a monte, formando una sorta di ‘massetto’ di qualche centimetro di spessore, che può far cadere o ferire chi cammina a piedi nudi sulla sabbia, mentre verso la riva, a causa delle forti onde di questi giorni, parti del materiale alieno sono purtroppo già entrate in mare.
La persona che ha comunicato la segnalazione, un’insegnante delle scuole di Portoferraio, aveva già notato la colata la settimana scorsa, ma sperando che fosse stato un caso isolato, non lo aveva segnalato, mentre dopo quasi una settimana, visto che la discarica abusiva sta continuando, si è rivolta alle associazioni ambientaliste.
Chiediamo un tempestivo intervento delle autorità competenti nel Comune di Portoferraio, per fermare lo scempio ambientale, di rimuovere dalla sabbia e dalla roccia il materiale solidificato e identificare immediatamente i responsabili.
Italia Nostra Arcipelago Toscano