Un lungo week-end pasquale alla scoperta di una fra le zone umide più interessanti dell’Arcipelago Toscano: è la proposta di Legambiente che dal 14 al 18 aprile organizza il primo campo di volontariato della nuova stagione nel territorio del Comune di Capoliveri, sull’Isola d’Elba. Un’occasione unica, aperta a tutte le cittadine e i cittadini maggiorenni, per conoscere e valorizzare un’area di sosta importantissima per gli uccelli migratori e strategica per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.
Utilizzata come discarica abusiva fino agli anni ’60 del secolo scorso, la zona umida di Mola è stata recentemente sottratta al degrado grazie a un progetto di recupero del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e oggi necessita di particolare tutela e di interventi di manutenzione, essenziali a garantirne la visita nel rispetto dei delicati equilibri e della biodiversità che caratterizza l’area, inserita nella Rete Natura 2000.
Le attività del campo. I partecipanti saranno coinvolti nella pulizia della spiaggia dai rifiuti, nella manutenzione del verde e nella pulizia ambientale per tutelare le piante autoctone e aromatiche che insistono nell’area. Saranno inoltre impegnati in attività di monitoraggio e sensibilizzazione di turisti e visitatori, anche attraverso la creazione di cartelli informativi, per fare conoscere l’importanza naturalistica e il delicato ecosistema della zona e per scongiurare l’adozione di comportamenti scorretti e impattanti. Per svolgere al meglio queste attività, i volontari prenderanno parte anche a escursioni sul territorio e a momenti formativi a cura di esperti e guide ambientali.
Pasqua ma non solo. Sono diverse, infatti, le proposte del cigno verde per la primavera/estate 2022: dai campi di volontariato in Italia ai progetti all’estero, per tutelare l’ambiente a tutte le latitudini. Per avere maggiori informazioni e iscrizioni è possibile consultare il sito del volontariato di Legambiente.