Pasqua è alle porte, le attività scaldano i motori e tornano a lavorare preparando e, soprattutto, programmando la nuova stagione turistica. Considerando l'attuale sistema di conferimento rifiuti a Porto Azzurro e rapportandolo all'aumentare del flusso turistico, non posso che essere preoccupato per come sarà gestito tutto il sistema nei confronti delle attività commerciali.
Ritengo seriamente problematico che un ristorante, per esempio, debba conferire l'organico della serata avvalendosi esclusivamente di quei sacchetti adibiti normalmente all'uso domestico.
Una soluzione potrebbe essere, a mio parere, quella di mettere a sistema organizzando una Raccolta differenziata integrata: un modello di gestione che permetterebbe di integrare alle isole ecologiche già esistenti un servizio di raccolta porta a porta, dedicato a tutte le attività commerciali e a chi abita fuori dal centro. Il tutto ad orari consoni sia all'attività lavorativa che al decoro urbano.
Ci tengo a precisare che non c'è nessuna polemica in ciò che esprimo, ma una seria preoccupazione. Proprio per questo, auspico sinceramente che l'amministrazione comunale riesca quanto prima a trovare una soluzione a quello che rappresenterà una complicazione nell'affrontare al meglio la stagione turistica.
Andrea Solforetti