Il Circolo Laudato Sì Elba e Legambiente Arcipelago Toscano hanno inviato una lettera al Sindaco di Portoferraio proponendo “ l'istituzione di uno "sportello" apposito, che possa assistere” i cittadini interessati all'installazione di impianti di energie rinnovabili.
La richiesta è emersa nel corso dell'incontro sulle Comunità energetiche rinnovabili organizzato nei giorni scorsi dalle due realtà.
Di seguito il testo integrale della lettera, indirizzata al Sindaco di Portoferraio:
Lunedì 6 giugno scorso si è tenuta, presso l' Open Air Museo di Italo Bolano a Portoferraio, un'iniziativa sui temi dei cambiamenti climatici e delle comunità energetiche.
L'incontro è stato promosso dal locale Circolo "Laudato Sì" (nel settimo anniversario della pubblicazione dell'omonima enciclica di Papa Francesco) in collaborazione con Legambiente Arcipelago Toscano.
Dal dibattito seguito agli interventi dei relatori (Nunzio Marotti e Umberto Mazzantini) è emerso, tra l'altro, il forte e concreto interesse per l'opportunità delle Comunità energetiche rinnovabili. I partecipanti, alcuni dei quali con una certa competenza, hanno rappresentato anche la difficoltà nell'affrontare in particolare gli aspetti burocratici relativi all'installazione di impianti per lo sfruttamento delle energie rinnovabili. Difficoltà che non sempre appare agevole risolvere con gli uffici comunali, a causa della grande mole di lavoro che gli stessi affrontano quotidianamente.
Tutti hanno suggerito di chiedere all'Amministrazione comunale l'istituzione di uno "sportello" apposito, che possa assistere l'utenza in questo specifico ambito.
Siamo, pertanto, a farci portavoce di tale istanza, suggerendo di considerare, in prima battuta, anche un servizio al pubblico non quotidiano (uno o più giorni a settimana), magari supportato da differenziati strumenti di contatto più stabilmente presidiati (un indirizzo email specifico, ad esempio, cui porre quesiti e dal quale aspettarsi una risposta in tempi ragionevoli).
Cordialmente.
Circolo Laudato Sì Elba - Nunzio Marotti
Legambiente Arcipelago Toscano – Maria Frangioni