Puliamo il Mondo 2022 è la campagna di Legambiente che da trent’anni chiama a partecipare volontari di tutta Italia per ripulire spazi pubblici dal degrado. Giovani e anziani, italiani e non, amministrazioni locali, imprese, scuole, uniti da un unico obiettivo: rendere più vivibile e più bello il territorio in cui viviamo.
Appuntamenti clou dal 30 settembre al 2 ottobre, ma le iniziative andranno avanti per tutto il mese di ottobre e oltre. Quest’anno la campagna mette al centro la giustizia sociale e climatica ponendo l’attenzione sul valore delle comunità, fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando ogni forma di violenza, di odio e discriminazione; da qui il motto della trentesima edizione: “per un clima di pace”.
Tantissimi gli appuntamenti in programma in tutta la regione – consultabili sul sito www.puliamoilmondo.it
“Con Puliamo il Mondo si da un senso alla partecipazione attiva attraverso la tutela ambientale che deve armare giovani e meno giovani in prospettiva alla lotta contro i cambiamenti climatici. Puliamo il Mondo, una campagna storica di Legambiente, oggi più che mai, dimostra la sua lungimiranza. Oggi parlano tutti di ambiente, 30 anni fa non era così.” – dichiara Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.
“Sono orgoglioso della risposta che anche quest’anno, nel trentennale della nostra campagna, ci hanno voluto riservare i comuni toscani. Oltre 100 adesioni è un dato eccezionale, che ci consente di guardare alla diffusione della consapevolezza ecologica con una certa speranza nel futuro; – dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – Puliamo il Mondo infatti è una vera e propria festa del volontariato ambientale e si configura come l’iniziativa di massa più diffusa e radicata a livello planetario, declinando in termini partecipativi (individuali e collettivi) una presa di coscienza sempre più matura della gravità della crisi climatica in atto. Da questo punto di vista non possiamo non ricordare, con tristezza e cordoglio, le vittime dell’alluvione nelle Marche di ieri” – conclude Ferruzza.
A sottolineare l’importanza che l’evento ha ormai assunto in Toscana sono anche i dati, già anticipati, sulla partecipazione. In Toscana hanno aderito, infatti, più di 100 comuni, oltre ai tanti circoli territoriali di Legambiente. Presenti anche numerose realtà come Sei Toscana Servizi Ecologici Integrati, il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e molte altre ancora.
Puliamo il mondo è soprattutto un gesto semplice da condividere coi propri concittadini, per rinforzare il legame tra comunità ed enti pubblici, per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni, attraverso azioni di cittadinanza attiva, per promuovere la vivibilità e la bellezza di luoghi spesso dimenticati, ma anche per offrire un’occasione di integrazione e di abbattimento di barriere culturali e sociali che paiono spesso erroneamente insormontabili.
Nei nostri territori, la campagna si avvale del patrocinio e della collaborazione della Regione Toscana. Saranno tantissime le iniziative di punta.
Presenti a questa edizione di Puliamo il Mondo anche i comuni isolani; confermata per lunedì 3 ottobre la giornata di pulizia in pineta organizzata da Legambiente Arcipelago Toscano, in collaborazione con il Comune di Capoliveri.