La storica campagna ambientale “puliamo il mondo, edizione italiana di Clean up the World”, la più grande iniziativa di volontariato ambientale del mondo, all’Elba avrà una coda autunnale rispetto alla scadenza canonica dell’ultima settimana di settembre. La campagna ha avuto origine dalla collaborazione tra Clean Up Australia e l’(United Nations Enviroment Programme che avevano l’obiettivo comune di estendere su scala globale quanto proposto dall’iniziativa Clean Up Sydney Harbour Day, realizzato in Australia nel 1989.Clean Up Sydney Harbour Day e poi Clean Up Australia sono stati ideati dal costruttore e velista australiano Ian Kiernan.
Puliamo il mondo è iniziata in Italia 30 anni fa, quando molti dei genitori delle bimbe e dei bimbi che parteciperanno martedì 8 marzo all’iniziativa di Marina di campo avevano più o meno la loro età o erano ancora più piccoli o non ancora nati, ma ha saputo rinnovarsi e adattarsi alle realtà locali facendo proprie due frasi care al Cigno Verde: “Il mondo è tutto attaccato” e “pensare globalmente agire localmente”, dando così vita a iniziative di cura e di pulizia, ad azioni allo stesso tempo concrete e simboliche per paesi più puliti e vivibili, per riappropriarsi del territorio.
Come funzionerà Puliamo il Mondo a Marina di Campo lo spiega in una nota l’Amministrazione Comunale di Campo nell’Elba:
Appuntamento con l'educazione ambientale martedì 8 Novembre, nell'ambito dell'iniziativa «Puliamo il Mondo» promossa da Legambiente in collaborazione con il Comune di Campo nell'Elba.
I bambini della Scuola Primaria di Marina di Campo saranno impegnati nella raccolta di rifiuti spiaggiati lungo il littorale. Guidati dai loro insegnanti e dai volontari di Legambiente, con la loro azione i bambini si faranno portavoce di un messaggio di rispetto nei confronti del territorio e saranno esempio di quella cooperazione alla quale tutti siamo chiamati per contribuire alla salvaguardia ambientale.
Le classi si ritroveranno sulla spiaggia alle 10:00 per un briefing con i volontari e riceveranno cappellini, pettorine, guanti e sacchi per iniziare la raccolta.
Al termine della mattinata, ESA-Elbana Servizi Ambientali, provvederà al recupero di quanto raccolto.
Saranno due ore dedicate alla cura del nostro territorio, del nostro mare, del nostro pianeta.