La foto documenta il miserando attuale stato dello scatolone di archeologici sgombri surgelati, che il gentile lettore "Ortensio", ipotizzava essere spiaggiato "intatto" a Mola, dopo casuale perdita da un peschereccio, e dopo aver sfidato per giorni i potenti marosi, ma che guardacaso si è completamente sbriciolato dopo una certo meno traumatica pioggia.
A questo punto (senza incolpare nessuno) c'è da risolvere il dilemma: quella fragile schifezza è stata là trasportata via terra oppure è via terra che è stata trasportata?
M.U.