E’ stata rinnovata per ulteriori tre anni ed è stata formalizzata in questi giorni la convenzione tra il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, il Comune e la Pro Loco di Capraia Isola per la gestione coordinata della struttura denominata la “Salata” che ospita il Centro di Educazione Ambientale e Punto Informativo del PNAT, il Punto Informativo dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità (OTB) della Regione Toscana ( Progetto EcoSTRIM Interreg Marittimo IT FR) nonché il Punto Informativo tradizionalmente organizzato e gestito dalla Pro Loco di Capraia Isola allo scopo di garantire un unico polo destinato ad informare turisti, escursionisti e residenti.
“Sono molto soddisfatto della collaborazione con il Comune e la Proloco di Capraia Isola - ha affermato il Presidente Sammuri - questa convenzione è una delle tante attività finalizzate alla promozione e alla tutela dell’isola che stiamo portando avanti con ottimi risultati, dalle certificazioni CETS, ai percorsi tematici sulla sentieristica, ai progetti per la tutela della foca monaca e del falco pescatore, al miglio blu per le nuotate in sicurezza, per citarne solo alcune. Ringrazio Marida Bessi per aver saputo creare sull’Isola alleanze costruttive a vantaggio di azioni di protezione ambientale e di sviluppo sostenibile”.
In piena sintonia con Sammuri il pensiero di Marida Bessi, sindaca di Capraia isola: “Questo accordo, rinnovato e consolidato, rappresenta certamente una buona pratica, una testimonianza di come l’unione faccia la forza e di come sia importante condividere obiettivi e azioni per migliorare i servizi dell’isola. Sono convinta che l’InfoPoint turistico della Salata, gestito concretamente in sinergia con il Parco e la Pro Loco, sia davvero un valore aggiunto per la valorizzazione del nostro territorio”.
Un ringraziamento particolare va anche al Presidente della Pro Loco Cosimo Frasciello che attraverso il suo staff ha assicurato un’efficace collaborazione con il personale del Parco Nazionale garantendo un presidio prezioso e molto frequentato dai turisti che visitano Capraia.
La Salata un tempo era l’avamposto del carcere sul porto, un piccolo nucleo di fabbricati che comprendevano, oltre il corpo di guardia ed alcuni locali destinati alla residenza dei detenuti addetti alla pesca, anche un locale detto appunto “Salata” da cui prendeva il nome la diramazione. La Salata era destinata alla lavorazione e conservazione del pescato sotto sale. Già l’intera struttura della Salata era stata oggetto, alcuni anni fa, di un intervento di restauro con fondi del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.
Oggi, dopo l’inaugurazione ad agosto 2020 alla presenza dell’allora Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, è possibile godere di un allestimento particolarmente attrattivo: uno spazio espositivo concepito per offrire ai visitatori una serie di esperienze multimediali dedicate ai temi dell’area protetta. L’esperienza di visita parte dalle pareti che costituiscono una scenografia colorata ed immersiva nei rumori della natura, dai suoni dei cetacei al rombo dell’antico vulcano, fino agli uccelli sul mare e nel vento, completano lo scenario emotivo, che avvolge immediatamente il visitatore. In coincidenza dei vari pannelli tematici, sono ben evidenti alcuni sensori che attivano contenuti multimediali corrispondenti sui tablet forniti dal centro. I tablet consentono di ripercorre le fasi della storia geologica di Capraia, dal grande vulcano originario fino alla eruzione dello Zenobito che hanno portato all’attuale morfologia. Si possono scoprire le caratteristiche della foca monaca, mammifero rarissimo recentemente avvistato nelle acque dell’isola. Un modello tridimensionale di Capraia permette di percorrere virtualmente i sentieri, mentre sul mare si possono identificare i profili dei cetacei, e infine immergersi nel patrimonio archeologico di Capraia attraverso una visita agli antichi palmenti. Infine, ad impreziosire il centro didattico e divulgativo, sono esposti gli splendidi modelli realizzati da Maurizio Wurtz, di Artescienza di Cogoleto, a grandezza reale, in scala 1:1, di un tursiope, di un delfino comune, dii una stenella e di una famigliola di foca monaca (due adulti e un cucciolo). Il punto di accoglienza consente anche di prenotare le escursioni con Guida Parco per andare alla scoperta dei sentieri, dei tesori geologici ed archeologici e della straordinaria area marina protetta dell’isola.
La Salata è ad ingresso gratuito. Tel. 320 9606560 - 347 7714601.
Gli orari
mattina: venerdì sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:30
pomeriggio venerdì dalle 17:30 alle 19:00, sabato e domenica dalle 16:30 alle 18:00
Foto di Fabio Guidi