Creato all'Elba un nuovo materiale fatto di componenti naturali: legname truciolato compattato con resine, per creare piste ciclo-pedonali drenanti, chiamato Wood Drain, un modo di rendere i percorsi nei sentieri più sicuri.
L'invenzione è di William Caggiano di San Piero che ha depositato un brevetto riguardante questa soluzione tecnica che può realizzare restyling ambientali nell'isola, ma anche altrove.
Il materiale garantisce percorsi agevolati nei boschi o in altri luoghi, realizzando superfici alternative del tutto naturali e drenanti, ricavate dal legname di scarto.
Come mostrano le immagini si ottengono piani uniformi, lisci, non graffianti e resistenti.
Possono essere collocati nei percorsi dei boschi, diventando un rinforzo degli stradelli esistenti senza alterarli, appoggiando tali superfici con opportune tecniche sul suolo, rendendoli stabili e garantendo un camminamento o un procedere in bici sicuro, evitando avvallamenti, pietre o altro di negativo.
Queste piste sono performanti anche durante la pioggia perché, come detto, sono completamente drenanti e chi percorre il Wood Drain non avrà contatto col fango che si può generare e non dovrà calpestare pozzanghere.
Un percorso di questo materiale è stato collocato su un sentiero del Monte Perone destinato agli ipovedenti, d'intesa con il Parco e il comune marcianese.
Con Wood Drain è possibile realizzare anche altre strutture, oltre le piste, qualunque altra copertura del suolo destinata ad ambienti esterni.
Caggiano infatti ha donato all'Istituto Tecnico Cerboni di Portoferraio una sorta di palco realizzato con questo materiale, posto nella parte esterna dell'Istituto nei pressi dell'ingresso, studenti e insegnanti lo potranno usare per manifestazioni e incontri.
"Sì - commenta Caggiano - è stata un'invenzione suggerita dal mio stare in ozio durante il lockdown della pandemia. Riflettendo mi sono reso conto che spesso il legname presente nei nostri boschi, caduto a terra o magari prelevato da piante ammalate, viene smaltito come rifiuto e ciò ha dei costi, oppure finisce nelle stufe. Invece lo si può anche recuperare e unendolo a resina, acqua e altri prodotti, si può ottenere questa superficie drenante ben resistente e liscia, del tutto naturale, dai mille usi. Un prodotto completamente green. L'idea è piaciuta a diversi soggetti e quindi ho brevettato questa mia creazione, investendoci tempo e denaro”.