Deposizione di uova di tartaruga marina "Caretta Caretta" messa in sicurezza dalla Guardia Costiera di Portoferraio in un tratto di spiaggia libera nel comune di Campo nell’Elba in località Galenzana.
A seguito di segnalazione giunta alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Portoferraio è stato tempestivamente contattato il personale specializzato dell’ARPA Toscana che, unitamente ai volontari di Legambiente Arcipelago Toscano, hanno eseguito i primi rilievi per accertare l’avvenuta nidificazione di tartaruga marina sul litorale elbano, in un tratto di spiaggia poco frequentato dai bagnanti.
Il nido dopo essere stato opportunamente recintato e segnalato a cura dei militari della Delegazione di Spiaggia di Marina di Campo, intervenuti prontamente sul posto, sarà monitorato dai volontari di Legambiente fino alla schiusa delle uova che presumibilmente avverrà entro 60 giorni.
I frequentatori del tratto di spiaggia interessato dall’evento sono pregati di non avvicinarsi al nido per non alterare lo stato dei luoghi e assicurare ai futuri “piccoli” esemplari di “caretta caretta” di nascere in sicurezza.
Questo esemplare, pur essendo la tartaruga marina più comune del Mar Mediterraneo, è minacciato dalle attività antropiche e, pertanto, occorre prestare la massima attenzione per garantire la schiusa delle uova.
Si ricorda che in caso di rinvenimento di nidi di tartaruga marina lungo le spiagge, deve essere contattata la Guardia Costiera al numero 1530, che continuerà ad garantire la necessaria cornice di sicurezza per la tutela delle specie marine protette e, più in generale, dell’ambiente marino e costiero.